“Acqua, la colpa è di tutti meno che la loro”

CIVITAVECCHIA – La disciplina acclarata e più in voga nei Grillini in questi ormai 3 anni di mandato, è cercare freneticamente di chi è la colpa degli eventi negativi.
Parlando di acqua, tema all’ordine del giorno, l’altro ieri la colpa era di Tidei, ieri di Mecozzi, poi di Acea ed oggi dell’Enel.
Proprio non se ne può più, la colpa è di tutti meno che la loro. Non sono bastati tre anni per capire quanti e quali erano le difficoltà di un servizio abbandonato da anni al proprio destino che i pentastellati hanno avuto la prosopopea di voler far risorgere dalle ceneri come la Fenice, non rendendosi conto di aver a che fare invece con una gallina vecchia e spellacchiata.
La Asl ha riconfermato nuovamente per la seconda volta e non si hanno ricordi storici in tal senso, l’Ordinanza di non portabilità che non si è ben capito determinata da che, forse per mancanza di cloro , forse per inquinamento prodotto dalle manovre di rete, forse determinato da qualche infiltrazione dei liquami fognari o vai a sapere o capire da quale altro fenomeno sul quale il Sindaco Cozzolino colpevolmente tace.
Ma io chiedo, come la città lo chiede , ma cosa sta succedendo alla nostra acqua e da cosa è inquinata e perché Cozzolino in una conferenza stampa non tranquillizza la città sui fatti che anche la stampa locale ormai considera all’ ordine del giorno.
Non lo fa e la cosa più semplice dietro la quale trincerarsi, è quella di dare la colpa a qualcun altro ma che sia ben lontano dal proprio entourage e questa volta è toccato all’ENEL, proprio quell’ENel che ieri come oggi, si sta occupando a detta del Sindaco, di ammodernare il Servizio Idrico di Civitavecchia.
Quanta ingratitudine, ma soprattutto quanta pochezza da parte di chi non sa ammettere di aver miseramente fallito. Come più volte detto, io continuerò la mia personale battaglia sull’acqua, argomento come è noto che sin dal primo momento del mio insediamento in politica l’ho sentito come qualcosa che mi appartiene, come l’acqua appartiene a tutta la collettività e per questo va coccolata e protetta per mantenere pura la sua integrità a differenza di chi oggi invece preferisce tenerla inquinata e non potabile.

Mirko Mecozzi – Consigliere comunale Polo democratico