Kenya. Una nuova tecnica per contrastare la trasmissione dell’Aids da madre a figlio

Burundi in AfricaIl Direttore dell’Unicef Anthony Lake insieme al Governo del Kenya e ad altri partner ha lanciato un approccio innovativo alla prevenzione della trasmissione da madre a figlio dell’Hiv. Tale approccio è una combinazione di interventi e forniture, tra le quali il “Mother Baby Pack” un pacchetto di farmaci antiretrovirali e antibiotici che le donne possono facilmente gestire in autonomia nelle proprie case.
La distribuzione del “Mother baby pack” è parte di un’iniziativa governativa chiamata Maisha. Questo programma innovativo è disegnato per contribuire all’eliminazione virtuale della trasmissione da madre a figlio dell’Hiv e dell’Aids pediatrico nelle province di Ryanza e Rift Valley entro il 2013.
Il Direttore Lake ha lodato il Governo del Kenya per l’impegno dimostrato nel promuovere interventi innovativi per espandere e rafforzare la qualità dei servizi per la prevenzione della trasmissione da madre a figlio dell’Hiv. “Maisha in Kiswahili significa Vita, e  penso che non ci sia parola migliore per descrivere un programma che ha la potenzialità di salvare così tante vite. L’iniziativa Maisha è un passo fondamentale verso il raggiungimento del nostro comune obiettivo di eliminare virtualmente la trasmissione da madre a figlio dell’HIV in Kenya” ha dichiarato Lake.
Nel corso degli ultimi anni, il Kenya ha compiuto importanti progressi nei programmi di prevenzione della trasmissione da madre a figlio dell’Hiv, ad oggi questo tipo di servizi vengono offerti in 4.000 dei 4.500 centri per le cure antenatali del paese. Nonostante questi progressi il numero delle donne in gravidanza che ricevono i farmaci per la prevenzione da madre a figlio dell’HIV si attestava intorno a 58.600 nel 2009, il che indica che tali servizi sono ancora inaccessibili per molte donne.