Tarquinia. Al via la ripavimentazione di strade urbane ed extraurbane

TarquiniaTARQUINIA – Cantieri aperti in numerose strade urbane ed extraurbane di Tarquinia. Dal 15 novembre avrà inizio un ampio piano di interventi promosso dall’assessorato ai Lavori Pubblici per ripavimentare via P. Ancarano, via M. Mariani, via Cardinal Alberto Quaglia, viale della Repubblica e l’ex provinciale Porto Clementino, dallo svincolo con la statale Aurelia al cavalcavia della stazione ferrovia. I lavori di asfaltatura interesseranno anche le strade rurali Pian di Spille e quelle contigue alla località Borgo dell’Argento. “Particolare importanza – sottolinea l’assessore Anselmo Ranucci – riveste la sistemazione dell’ex provinciale Porto Clementino, che completerà gli interventi di messa in sicurezza del principale asse stradale cittadino: via delle Croci, via IV Novembre, circonvallazione Vincenzo Cardarelli e via delle Rose”. Buone notizie anche nell’ambito del progetto denominato “camminiamo in sicurezza”. A breve sarà intrapreso il rifacimento di entrambi i marciapiedi di via delle Croci. “Opera quanto mai richiesta dai cittadini, – sottolinea l’assessore ai Lavori Pubblici – per una delle arterie maggiormente trafficate e più a rischio per i pedoni”. Procedono intanto a pieno ritmo i lavori di riqualificazione urbana delle vie limitrofe all’ospedale. Una volta conclusi gli interventi di recupero di via Tagete, si procederà al rifacimento del manto stradale della stessa via con il parcheggio annesso, di via Tirreno, di via Vulci, e via Cere. A seguire saranno realizzate due rotatorie agli incroci tra via Tarconte e via Tirreno e tra via Tagete e viale Luigi Dasti e sarà istituito il senso unico in via della Tuscia e via Demerato. “Entro le festività natalizie, salvo imprevisti legati alle condizioni meteo, – conclude l’assessore Ranucci – saranno posizionati anche panchine e dissuasori per la sosta e sarà potenziata l’illuminazione pubblica. Il quartiere avrà così una nuova veste e vedrà risolte molte delle criticità causate dalla sosta selvaggia e dalla viabilità caotica”.