“S. Severa nel Mondo”

castello s. severaSANTA MARINELLA – Domani, mercoledì 20 aprile, alle ore 11:00, presso la sala conferenze del Museo Civico Archeologico del Castello di Santa Severa, avrà luogo il convegno di presentazione del progetto “Santa Severa nel Mondo”, ideato dalla Pro-Loco di Santa Severa, con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Civitavecchia.
Il progetto è finalizzato a rilanciare l’immagine di S. Severa a livello internazionale, rivalutando e riqualificando gli aspetti storico-culturali-ambientali locali, recuperando così i vari monumenti, primo fra tutti il complesso archeologico del Castello che, non producendo rapidamente reddito, subiscono il lento declino derivante dall’abbandono e dall’incuria, così come le bellezze paesaggistiche.
“I destinatari del progetto possono essere classificati in diretti ed indiretti, in base ai benefici ricevuti dalle azioni previste – spiegano gli organizzatori – I primi destinatari del progetto sono ovviamente i turisti che scopriranno Santa Severa grazie all’azione di marketing culturale svolta. Se da un lato il progetto punta a riportare i ‘romani’ a Santa Severa, offrendo pacchetti di vacanze alternativi, dall’altro si punta al turismo straniero, soprattutto crocieristico. La Pro Loco di S.Severa intende incrementare l’afflusso dei turisti mettendo a disposizione di questi ultimi percorsi storici, culturali, ambientali alternativi, valorizzando i ‘gioielli’ del territorio poco noti al grande pubblico. Destinatari diretti del progetto saranno quindi anche tutti i monumenti che costituiscono il patrimonio storico-culturale locale, e che torneranno così ad essere visitati da turisti desiderosi di conoscere la storia del territorio in cui passano le vacanze e gli ambienti naturali della zona di maggiore pregio. A livello indiretto possiamo invece classificare come beneficiari del progetto gli operatori economici del territorio, che a Santa Severa vedranno incrementare i loro fatturati grazie al maggior afflusso turistico. Questo incremento di guadagni sarà poi la molla che permetterà la sostenibilità nel tempo del progetto che, partito con la Fondazione Ca.Ri.Civ., potrà autosostenersi, grazie al contributo dei commercianti che ne gioveranno. Da tale iniziativa si spera di creare a S. Severa una simbiosi virtuosa tra cultura e commercio affinché possano sostenersi reciprocamente, seguendo la tendenza delle località turistiche più virtuose secondo la quale l’iniziativa privata contribuisce a conservare e migliorare il patrimonio pubblico storico-culturale ed ambientale”.