S. Marinella. Piano Benigni: tutto da rifare

alibrandi2SANTA MARINELLA – Tutto da rifare per il Piano Integrato Benigni. Il “Comitato 11 agosto 2011” comunica infatti che la regione Lazio si è finalmente pronunciata riguardo l’ormai famoso Piano Integrato, sposando in pieno le osservazioni del Comitato. “È più di un anno che dei privati cittadini si stanno battendo contro il potere dei nostri ‘amministratori’ – scrive il Comitato – l’apparente leggerezza con cui è stata approvato il progetto Benigni è stata sconcertante, avvilente ma ha dato anche lo slancio a dire basta! La delibera n°31/2011 è un esempio tangibile di come si possa usare il potere per incanalare le opportunità pubbliche in precisi compartimenti di interesse privato, e questo sotto gli occhi di tutti. – continua il Comitato – Ma oggi l’uomo qualunque si è preso la sua rivincita perché grazie agli strumenti leciti come il ricorso al Tribunale Amministrativo, ma soprattutto grazie alla libertà di parola e di espressione, si è potuti giungere ad un risultato di fondamentale valore, e cioè l’appoggio delle istituzioni”. Il Dipartimento Istituzionale e Territorio della Regione Lazio ha imposto ai promotori del Piano Integrato Benigni ben 21 prescrizioni, già evocate dal “Comitato 11 agosto 2011” nel ricorso al T.A.R., tra cui spicca la richiesta di “ridurre l’indice territoriale del 31 per cento e di aumentare la percentuale delle aree da cedere a servizi, l’obbligo di costruire il cavalcavia e le opere di urbanizzazione primaria contemporaneamente alle opere oggetto di piano, nonché di verificarne preventivamente l’effettiva fattibilità, la realizzazione di un nuovo collettore, un nuovo impianto di sollevamento per l’adduzione delle acque reflue al depuratore la rete fognaria esistente non fosse adeguata alle nuove portate previste dal Piano”. Tutte le prescrizioni sono pubbliche e consultabili sul sito della Regione Lazio. “In pratica – prosegue il Comitato – seguendo i dettami del Dipartimento, il progetto ‘Benigni’ va raso al suolo prima di cominciare, ristudiato riproposto e riapprovato. A tutte queste prescrizioni l’Amministrazione Comunale dovrà rispondere ufficialmente, perché è la legge che lo impone; alle stesse identiche domande la stessa Amministrazione non ci ha mai risposto perché evidentemente non è bastato il buonsenso ad imporlo”. A tal proposito il Comitato 11 Agosto invita i responsabili dell’approvazione del Piano Integrato al ritiro della delibera n°31/2011. “L’impegno della ‘gente qualunque’ che lo compone non è stato vano, in più di un anno di lavoro ci siamo resi conto che la partecipazione attiva nei confronti di ciò che ci circonda può dare dei grossi risultati, in termini di trasparenza, legalità e costruttività. Chi ci amministra deve essere consapevole che ci sono persone che oggi più che mai, non si lasceranno più amministrare passivamente, queste persone sono semplici, sono tante e sono attente”, conclude soddisfatto e combattivo il “Comitato 11 agosto 2011” di Santa Marinella.