S. Marinella. L’Ass. Bianchi: “Sulla Tarsu l’Mdc fa confusione”

SANTA MARINELLA – L’Assessore ai Tributi Venanzo Bianchi risponde al Movimento Difesa del Cittadino sulla questione relativa al pagamento di vecchie cartelle Tarsu, rimarcando la confusione che a suo dire si continua a generare tra “cartelle” e “avvisi di accertamento”.
“Tra i due atti – afferma infatti – c’è una differenza procedurale completamente diversa, uno obbliga l’altro avvisa. Dicono dal Movimento: ‘ci giunge però anche la notizia che, pur essendo alcune istanze praticamente identiche, non tutte vengono accolte. Alcuni accertamenti vengono confermati indicando però motivazioni assurde’. Ci appare strano che il Movimento non dica che gli avvisi annullati in autotutela riguardano avvisi per metri quadrati non esatti (Tarsu) o per presentazione da parte del Cittadino di bollettini Ici pagati e andati smarriti nei passaggi tra Servizio Postale e Comune. Dal comunicato traspare un giudizio di superficialità assurdo forse dovuto ad una non corretta informazione che siamo disposti ad eliminare con un incontro (Comune- Movimento – Società). Di una cosa prendiamo atto. Prima si riteneva illegittima la ‘notifica fuori tempo’ mentre ora la stessa si ritiene regolare e si contesta ‘la decadenza dei tre anni”. Confermiamo ai Cittadini che nessun avviso è stato annullato per questi due motivi”.
L’Assessore fornisce poi una serie di numeri: “Al 18 marzo (data degli ultimi bollettini pervenuti) su 1272  avvisi Ici inviati ne sono stati annullati in autotutela 194 e dei rimanenti ne sono stati pagati 575, mentre su 973 avvisi Tarsu inviati ne sono stati annullati in autotutela 124 e dei rimanenti ne sono stati pagati 579. Su un totale di 2245 avvisi inviati ne sono stati annullati 318 (14%), ne sono stati pagati 1154 (60% degli avvisi validi) ne restano da riscuotere 873 (40% degli avvisi validi). Colgo l’occasione – conclude – per dare atto di senso civico ai 1154 contribuenti che raggiunti dall’avviso hanno provveduto a mettersi immediatamente in regola”.