Ladispoli. Iniziati i lavori di riqualificazione in Piazza dei Caduti

LADISPOLI – A Ladispoli la piazza dei Caduti cambia volto. Sono iniziati, infatti, in questi giorni i lavori per le opere di ammodernamento e rifacimento di una delle piazze principali della città balneare. Il progetto esecutivo, redatto dal geometra Germano Cortis dell’Ufficio tecnico comunale, prevede un costo complessivo di 200mila euro, di cui 139mila finanziati mediante Boc, Buoni ordinari comunali (già stanziati nel bilancio 2006) e 61mila con fondi comunali.
“I lavori – ha detto l’assessore ai lavori pubblici, Emanuele Cagiola – consistono in massima parte nel rifacimento della pavimentazione della piazza attraverso la rimozione e la ricostruzione del sottofondo con la stesa in opera di conglomerato cementizio armato e con la sovrapposizione dei “cubetti” precedentemente rimossi e accatastati in un’area adiacente il cantiere. Gli interventi ricostruttivi, oltre a prevedere il rifacimento della pavimentazione, contempleranno anche una diversa ricostruzione architettonica della superficie pavimentata nonché una riorganizzazione e rivisitazione degli spazi”.
“La pavimentazione – ha proseguito Cagiola –  che ricordiamo sarà posizionata con il selciato esistente, verrà arricchita da inserti e bordature in travertino bianco che oltre ad essere decorativi avranno la funzione di tenere più fermo e compatto i “cubetti” posti di nuovo in opera. Al centro della piazza verrà realizzata una grande rosa dei venti in pietra colorata che sarà giustamente orientata per ricordare la vocazione marinara della nostra città. Il monumento ai Caduti, valore aggiunto della piazza, verrà ristrutturato, completato da delle aiuole e illuminati da fari circolari che lo renderanno visibile durante la notte. A fianco saranno posizionati due pennoni sui quali sventoleranno le bandiere che ricorderanno la nostra nazione e i colori della nostra città”.
“Ci auguriamo – ha concluso il sindaco Crescenzo Paliotta – che questa piazza contribuisca ad aggregare i  cittadini che potranno incontrarsi in un luogo tor-nato, finalmente, allo splendore che merita”.