Il Comune escluso dal vertice tra Ministero e Tirreno Power

CIVITAVECCHIA – “Al tavolo nazionale presso il Ministero del primo luglio non sono stati invitati rappresentanti dell’amministrazione di Civitavecchia”. Lo rende noto Palazzo del Pincio, in relazione alla vertenza in corso con Tirreno Power. In una nota stampa il Comune informa che “nella giornata del 2 luglio gli stessi esponenti di Tirreno Power che martedì primo luglio prenderanno parte al suddetto tavolo, parteciperanno ad un incontro presso il comune di Civitavecchia, richiesto dal Sindaco Cozzolino all’inizio della passata settimana. È intenzione di questa amministrazione chiedere di essere ammessa ai lavori dei prossimi tavoli che il Governo riterrà opportuno convocare su questa vertenza”.
All’incontro presso il Ministero ci saranno invece le OO.SS. nazionali di categoria che, in concomitanza con la riunione, hanno organizzato un presidio davanti allo stesso Ministero, animato dai lavoratori delle Centrali di Vado Ligure, Napoli Levante e Tvs Civitavecchia. Da Civitavecchia partirà un pullman, organizzato dalle OO.SS. di categoria, alle ore 14,30, da davanti la Centrale di Tvs che porterà i lavoratori, prima delle ore 16, a Roma, davanti il Ministero dell’Economia, in V. Molise, 2.
“Già domani sera – si legge in una nota unitaria di Cgil, Cisl, Uil e Ugl – in ragione dell’esito della riunione, le OO.SS. nazionali di categoria valuteranno come proseguire nella vertenza. Come confederazioni territoriali di Civitavecchia, coerentemente con gli impegni assunti nell’ambito del recente incontro all’aula Pucci, sosterremo tutte le iniziative che i lavoratori di Tvs decideranno di intraprendere, chiedendo anche ad Enel di farsi carico del problema in ragione degli accordi sottoscritti nel tempo. Il nostro obiettivo è non perdere nemmeno un altro posto di lavoro in un territorio dove le percentuali di disoccupazione hanno già raggiunto livelli socialmente insopportabili”.