Esce dal suo bar con un cornetto, la Finanza lo multa con 170 euro

CIVITAVECCHIA – C’è un limite all’inflessibilità della legge? Esiste un confine oltre il quale dovrebbe subentrare il buon senso? Viene spontaneo domandarselo alla luce dell’incredibile episodio accaduto stamattina ad un civitavecchiese, titolare di un bar. L’uomo è uscito dal suo esercizio commerciale per recarsi all’ospedale San Paolo per alcuni controlli, portando con sé un cornetto della sua caffetteria da consumare una volta svolti gli esami al nosocomio. Pochi passi ed è stato avvicinato dalla Finanza che gli ha richiesto lo scontrino del prodotto. L’uomo ha tranquillamente spiegato che non aveva alcuno scontrino, trattandosi di un cornetto del suo negozio, prodotto quindi da lui stesso. Ma i finanzieri, stando al racconto dell’uomo, non hanno voluto sentire ragioni, applicando nel modo più inflessibile e stravagante la legge: verbale e conseguente sanzione da 170 euro. Incredulo l’uomo non ha potuto fare altro che firmare l’atto dei finanzieri e rassegnarsi esterrefatto alla multa. Anche se la rabbia è davvero tanta. “Neanche su Scherzi a parte si sarebbe arrivati a tanto – commenta sconsolato il figlio – Anziché dare la caccia ai veri evasori fiscali si va a multare un commerciante che non si autoproduce lo scontrino per consumare il suo stesso prodotto. Non ho parole se non tanta rabbia e un senso di profonda vergogna per il nostro Paese”.