Elezioni, riconteggio a sorpresa. E Grasso si arrende

CIVITAVECCHIA – Doveva ribaltare il risultato delle elezioni amministrative; alla fine non ha fatto altro che confermare l’esito delle urne. Il riconteggio delle schede nelle sei sezioni contestate dopo il ricorso presentato dal leader della Svolta Massimiliano Grasso, portato a termine in questi giorni in Prefettura, non ha infatti modificato i risultati definitivi della consultazione del 2014, portando a Grasso appena 30 voti in più rispetto alle decine contestate; troppo pochi per colmare il gap di 45 schede che lo dividevano da Cozzolino per ottenere il ballottaggio. Dunque, anche se la sentenza del Tar arriverà il 13 maggio, un cosa sembra certa: non si andrà a votare, a meno di clamorosi sviluppi. Anche perché di fronte a questi risultati Massimiliano Grasso ha gettato la spugna, annunciando ufficialmente questo pomeriggio che rinuncerà al ricorso al Consiglio di Stato accettando il verdetto della Prefettura. Sperano ancora invece Sandro De Paolis, che potrebbe recuperare voti ed entrare in Consiglio comunale a discapito di Marco Di Gennaro; e Gino Vinaccia, che potrebbe diventare il primo dei non eletti della lista “Moderati con Tidei” al posto di Sandro Scotti. Anche se il suo ingresso tra i banchi dell’Aula Pucci avverrebbe solo in caso di dimissioni dello stesso Pietro Tidei.