Arriva l’ordinanza sulla Movida: niente vetro e musica fino all’una

CIVITAVECCHIA – Doppia ordinanza del Commissario Santoriello, su proposta del Comando di Polizia Municipale, in materia di prevenzione degli incendi e regolamentazione della Movida in concomitanza con l’inizio dell’estate.

La prima, in vigore nel periodo che va dal 15 giugno al 30 settembre, considerato di massima pericolosità per il rischio di incendi boschivi:
vieta il deposito e l’accensione di immondizie di qualsiasi natura, il bruciamento di stoppie e di altri residui di lavorazione non autorizzati;
vieta l’accensione non autorizzata di fuochi per qualsivoglia finalità (ripulitura di erbe ed arbusti, barbecue, fuochi di artificio, fuochi di bivacco o di campeggio temporanei, ecc.), di stoppie e di altri residui di lavorazione agro-silvo-pastorale;
prescrive che tutti gli Enti ed i privati possessori a qualsiasi titolo di boschi, terreni agrari, prati, pascoli e aree incolte debbano adoprarsi in ogni modo, alfine di evitare il possibile insorgere e alla propagazione di incendi.

Per ciò che attiene la regolamentazione della Movida, invece, la relativa ordinanza, prescrive:
il divieto di depositare anche temporaneamente, alienare, abbandonare e disperdere su suolo pubblico, contenitori di vetro, bottiglie in vetro e bicchieri chepregiudicano il decoro, l’igiene e la sicurezza pubblica ed urbana dalle ore 00,00 alle ore 24,00;
l’obbligo di utilizzare in qualsiasi momento le campane per la raccolta del vetro poste sul territorio del comune di Civitavecchia, per alienare contenitori di vetro, bottiglie in vetro e bicchieri e qualsiasi oggetto di vetro;
l’obbligo che nelle zone centrali ed in ambito urbano tutti i pubblici esercizi che intendono svolgere attività di intrattenimento, cessino alle ore 01,00 notturne ogni attività di intrattenimento sia essa svolta all’interno dei locali che all’esterno, con esecuzioni musicali dal vivo con o senza ausilio di cantanti;
che fuori dal centro abitato e comunque distante da qualsiasi abitazione, tutti i pubblici esercizi che intendono svolgere l’attività di intrattenimento, cessino;
alle ore 03,00 notturne ogni attività sonora svolta sia all’interno che all’esterno del locale, con esecuzioni musicali dal vivo con o senza l’ausilio di cantanti;
il divieto di vendere, somministrare o cedere a terzi, a qualsiasi titolo, bevande ed alcolici in contenitori, bottiglie e bicchieri per asporto in vetro dalle ore 21,00 alle ore 07,00;
l’obbligo di posizionare idonei contenitori anche per il deposito di bicchieri di plastica ed altro che non dovranno essere dispersi sul suolo pubblico;
l’obbligo di avvalersi delle procedure più veloci per contattare le Forze di Polizia al fine di allontanare clienti molesti, ubriachi e minorenni che chiedono di bere nonostante i divieti.