Una tavola rotonda su “Padri separati. Povertà e margine sociale”

CIVITAVECCHIA – Esiste un legame tra lo sgretolamento dei rapporti familiari e la caduta nell’indigenza. Tra le cause che portano a vivere in strada ci sono sempre più separazioni e divorzi, che vedono come parte maggiormente fragile i padri. Soggetti fragili economicamente perché devono farsi carico del mantenimento del livello di vita del coniuge e di quello dei figli, restando senza i mezzi per poter avere una esistenza decorosa. Fragili psicologicamente, perché oltre ai traumi legati alla separazione dai figli si aggiunge il disagio di vivere il margine sociale e la povertà nonostante si lavori.

Questa situazione, che incide pesantemente sul tessuto della comunità locale e nazionale, sarà discussa in una tavola rotonda dal titolo: “Padri separati. Povertà e margine sociale”, promossa dall’associazione Spartaco in collaborazione con la comunità di Sant’Egidio e l‘associazione crocerossine d’Italia Onlus.

L’evento si svolgerà il 14 febbraio dalle ore 16, presso la sala conferenze della fondazione Cariciv. Interverranno: Antonella Appetecchi, psicologa e psicoterapeuta, la responsabile associazione crocerossine d’Italia sez. di Civitavecchia; Maria Pia Luciani, dirigente medico del dipartimento di salute mentale della ASL RM 4; Roberta Gaetani, avvocato del foro di Civitavecchia; Daniela Lucernoni, vicesindaco, assessore ai servizi sociali del comune di Civitavecchia; Massimo Magnano, responsabile comunità S. Egidio di Civitavecchia; Mario Michele Pascale, presidente dell’associazione Spartaco; Gabriella Sarracco, presidente della Fondazione Cariciv; Marietta Tidei, consigliere regionale del Lazio.

La tavola rotonda gode del patrocinio del Consiglio regionale del Lazio, della ASL Rm4 e della fondazione Cassa di Risparmio di Civitavecchia. E’ stato richiesto il patrocinio della città di Civitavecchia. La cittadinanza è invitata a partecipare.