“Musica in cammino” Filarmonica di Civitavecchia venerdì 27 chiesa dell’Orazione e della Morte

IMG_20160525_193827“Per Civitavecchia si tratta di un evento completamente nuovo e certamente interessante”: sono queste le parole con cui Letizia Braccini, presidente del coro della Filarmonica di Civitavecchia, descrive il concerto “Musica in cammino” che si terrà venerdì 27 alle ore 21.00, presso la chiesa dell’Orazione e della Morte.

Da chi è partita l’iniziativa del concerto? Si tratta di una prima assoluta?
“Il progetto nasce da un’idea del maestro Piero Caraba, direttore artistico dell’orchestra della Filarmonica di Civitavecchia, che ha già proposto l’evento in diverse località con la collaborazione di altri cori, ma nella nostra città si tratta della prima volta”.

Quali elementi musicali saranno coinvolti nel concerto?
“Vi saranno il coro della Filarmonica e quattro elementi dell’orchestra: Elisa Viscarelli che riprodurrà il suono del clavicembalo, Annarita Cicoria al flauto traverso, Gianluca Gobbi invece suonerà le percussioni e infine Irene Caraba completerà il quartetto con il violoncello”.

Qual è la tematica centrale del concerto?
“Il concerto avrà un sapore completamente medievale; si basa infatti su dei canti popolari che i pellegrini diretti verso Santiago di Compostela cantavano durante il loro viaggio, sui quali sono stati adattati dei testi sacri. Alcune sono ‘cantigas’, altri invece sono tratti dal cosiddetto libro rosso di Montserrat, il cui monastero custodiva il patrimonio musicale del medioevo. Le atmosfere saranno ricreate oltre che dalla musica, anche grazie a dei costumi caratteristici che ci sono stati gentilmente concessi dalla contrada ‘Sant’Antonio’ di Allumiere”.

Come attuale presidente, che impressione hai avuto del lavoro svolto in questa stagione artistica dal coro?
“Sicuramente il lavoro svolto dal maestro Riccardo Schioppa si è concentrato molto sull’aspetto della vocalità, anche al fine di perfezionare la preparazione di un repertorio che possiamo definire inconsueto, dal momento che non capita spesso che un coro si dedichi all’esecuzione di brani medievali piuttosto impegnativi”.

Vi sono altri appuntamenti in programma?
“Sì, a giugno vi sarà la seconda edizione del concerto ‘Armonie d’estate’ e poi contiamo di ripetere la manifestazione ‘Musica in cammino’ nei comuni limitrofi e anche all’estero, grazie a dei progetti che stiamo allestendo con i quali ci auguriamo di diffondere quanto più possibile un evento così originale e interessante”.