Asl e Unicef insieme per la “Festa dei Nonni”

CIVITAVECCHIA – Il 30 settembre e il 1 ottobre nelle piazze e il 2 ottobre nelle scuole, Unicef celebra la festa dei Nonni.
L’idea è di organizzare, oltre a dei semplici stand in cui verrà promosso il Braccialetto personalizzato, al contributo di 5 euro, anche dei laboratori sul tema della Memoria e delle Tradizioni.
L’intento è quella di coinvolgere i Nonni e nipoti e in generale grandi e piccoli, per dare vita a degli eventi di piazza “partecipati” su tematiche che riguardano: i giochi e i passatempi di una volta; i mestieri e i lavori dimenticati del passato; il recupero del Dialetto; il racconto dei cambiamenti meteorologici degli ultimi anni; il racconto degli stili di vita del secolo scorso; tutto ciò che può riguardare le tradizioni del territorio: canti e danze popolari.
I fondi raccolti con l’iniziativa “Festa dei Nonni 2017” verranno destinati direttamente all’obiettivo specifico di aiutare e sostenere migliaia di bambini migranti nell’ambito della Campagna UNICEF “BAMBINI SPERDUTI”.
Dopo l’accordo UE-Turchia sui rifugiati e la chiusura del «rotta balcanica», l’Italia è diventata il primo paese di destinazione di flussi migratori attraverso il Mar Mediterraneo.
Questo flusso migratorio senza precedenti ha portato i sistemi nazionali di accoglienza (sia per adulti che per minori) vicino al collasso, determinando tensioni sociali e abbassando drammaticamente gli standard di qualità di strutture di accoglienza.
Il sistema di accoglienza italiano (sbarchi, hotspot, prima e seconda accoglienza) è messo a dura prova: i tempi si allungano pericolosamente e gli standard peggiorano. Gambia, Egitto, Albania, Nigeria e Guinea i principali paesi di provenienza nel 2017. 9 minori su 10 sono «non accompagnati» (MSNA)
Migliaia di Minori Stranieri Non Accompagnati che scompaiono appena arrivati in Italia sono vittime di lavoro minorile, sfruttamento sessuale o sono stati arruolati da reti criminali nazionali o locali. Un quarto dei MSNA spariscono entro le prime 72 ore dallo sbarco. Sono 5.271 gli irreperibili al 31/5/2017.
ONE UNICEF RESPONSE è il piano d’azione coordinato dall’UNICEF in vari paesi europei in collaborazione con i governi e le autorità nazionali competenti. In Italia, l’UNICEF ha offerto la sua collaborazione al Governo italiano al fine di sostenere e migliorare la protezione dei bambini migranti e rifugiati, con particolare attenzione ai minori stranieri non accompagnati. L’obiettivo: garantire che tutti i bambini migranti e rifugiati possano beneficiare di un accesso a servizi equi, tempestivi e di qualità che garantisca loro protezione, cure e inclusione sociale.
Nel territorio della Asl Roma 4 l’Unicef sarà presente in queste piazze nelle giornate del 30 settembre e del 1 ottobre.