Apertura straordinaria delle tombe degli Scudi e dell’Orco per il DiVino Etrusco

TARQUINIA – La nona edizione del DiVino Etrusco non regalerà solo l’ebbrezza di un viaggio sensoriale per scoprire le origini del vino, in un percorso che si snoderà nel centro storico di Tarquinia, ma offrirà anche la bellezza dell’arte pittorica etrusca. Grazie alla collaborazione con la Soprintendenza Archeologica del Lazio e dell’Etruria Meridionale, il 31 luglio e l’1 agosto, dalle ore 15.30 alle ore 19.30, saranno aperte in via eccezionale la tomba degli Scudi e la tomba dell’Orco, con visite (gratuite) curate dall’associazione delle guide turistiche Artetruria. La tomba degli Scudi fu rinvenuta nel 1870. È una delle più grandi e presenta numerose iscrizioni dipinte, riferibili principalmente alla famiglia Velcha, proprietaria del sepolcro. La tomba dell’Orco è stata scoperta nel 1868 ed è composta di due grandi camere. Nella prima, la più antica, è rappresentata una scena di banchetto di cui si conservano solo poche tracce, tra cui la figura di una delle commensali, conosciuta come la fanciulla Velcha. La seconda presenta eventi tratti dalla mitologia greca. Per il numero limitato e controllato di visitatori sarà obbligatoria la prenotazione, telefonando all’ufficio informazioni turistiche al numero 0766/849282. Per raggiungere le tombe sarà garantito un servizio di navetta con partenza e arrivo a intervalli regolari dal parcheggio Monterozzi (strada provinciale Monterozzi).