Fine del commissariamento nella sanità per il Lazio

ROMA – Fine del Commissariamento nella sanità per la Regione Lazio. Lo ha delibeato quest’oggi il Consiglio dei Ministri mettendo fine ad un periodo di gestione controllata del settore durato quasi dieci anni.
“Una giornata storica per il Lazio – dichiarano soddisfatti Gino De Paolis, Capogruppo, e Marta Bonafoni, Consigliera di Insieme per il Lazio – L’uscita dal commissariamento della sanità è l’obiettivo che questa amministrazione ha perseguito con tenacia e anche con enorme senso di responsabilità. I fatti saranno concreti e le ricadute sullo stato della sanità e dei servizi offerti ai cittadini vedranno la svolta che attendevamo da lunghissimo tempo. In primo luogo, lo ha annunciato lo stesso Presidente Zingaretti, andrà in porto lo sviluppo di un piano straordinario di assunzioni, che dalle 68 deroghe del 2013 alle oltre 700 nel 2016, prevede per il biennio in corso 2017-2018 l’ingresso di 3.500 unità. Accanto a questo c’è già un piano di investimenti di 720 mln euro tra infrastrutture e l`acquisto di nuovi materiali. Si torna, dopo un lavoro di contenimento della spesa, costato anche molto sul piano del consenso e della popolarità, alla programmazione, alle scelte condivise e politiche che tengono conto delle esigenze specifiche di ogni Asl. Tornano prioritarie quindi le esigenze di ogni singola Asl e la possibilità di incidere sui problemi che ogni territorio riscontra. Il sacrificio fatto fino ad oggi, i disagi vissuti nelle tante e differenti realtà territoriali, volgono quindi verso una direzione diversa. La buona politica è anche questo. Grazie quindi al Presidente Zingaretti e alla Cabina di regia, ma anche al Consiglio tutto, perché affrontare con serietà un tema così sensibile per tutti i cittadini è stato il segno di credibilità che consente di annoverare questo risultato come la vittoria di tutti e di tutto il Lazio.”
Parole di soddisfazione anche da parte della deputata Pd Marietta Tidei: “L’annuncio, dato dal Consiglio dei ministri, dell’uscita della Regiona Lazio dal commissariamento della sanità a partire dalla fine del prossimo anno, certifica lo straordinario lavoro portato avanti dalla Giunta di centrosinistra, guidata da Nicola Zingaretti, che negli ultimi anni ha risollevato un comparto che versava in una situazione disastrosa, tra debiti e servizi inefficienti. Il commissariamento, iniziato nel 2008, ha attraversato un intero decennio durante il quale molti cittadini hanno avuto grandi difficoltà ad avere accesso anche a servizi essenziali: una prospettiva che il lavoro di Zingaretti e della sua squadra ha completamente ribaltato, dando vita a un’operazione di ristrutturazione, economica in primis, che ha portato oggi a dichiarare l’azzeramento sostanziale del deficit. Dall’abolizione del ticket sanitario alle nuove assunzioni per migliorare la qualità dei servizi offerti nelle strutture ospedaliere, le misure messe in campo hanno dato nuova linfa e qualità a una sanità che, è bene ricordarlo, è un diritto inviolabile dei cittadini”, conclude Tidei.