Dalla Regione Lazio una nuova legge per combattere il tabagismo

ROMA – “Questa è la quarta nostra proposta che si converte in legge regionale, un testo che va a incidere sulla lotta al tabagismo nel Lazio, la regione con il più alto tasso di fumatori, e riafferma il diritto alla salute dei non fumatori”. Lo dichiara il Capogruppo regionale del Movimento Cinque Stelle, Devid Porrello, commentando i 9 articoli approvati oggi dall’aula della Pisana che, spiega l’esponente grillino, “riguardano gli ‘Interventi di lotta al tabagismo per la tutela della salute e dell’ambiente’ e affiancano la normativa nazionale con lo scopo di ridurre il numero di fumatori e i danni all’ambiente causati dai ‘mozziconi’, definiti con questo testo come ‘rifiuti pericolosi’, vista la loro composizione, negando la possibilità di essere trattati con l’indifferenziato ma prevedendo percorsi diversi, suffragati dalle esperienze fatte in altre realtà locali. Dopo la legge per l’istituzione del registro tumori, ancora ferma sulla carta, siamo contenti di aver portato all’approvazione dell’aula un’altra proposta dei cittadini che non beneficia nessuna categoria in particolare ma tutta la popolazione, fumatrice e non”. “La guerra al tabagismo – conclude Porrello – e ai suoi effetti è ancora lunga ma oggi il Lazio ha fatto la sua parte, sperando che sia di ispirazione per le altre regioni di Italia.”