Una esposizione straordinaria delle opere di Hasegawa

CIVITAVECCHIA – L’Associazione Culturale Il Pirgo, che opera senza scopo di lucro dal 1999 a Civitavecchia, in collaborazione con l’Associazione Volontari Francesco Forno, che opera nel Sociale dal 1993, promuove un’esposizione straordinaria delle opere del grande Artista Giapponese, Lucas Ryuzo Hasegawa, con quadri provenienti da Collezioni private e da Musei pubblici del Giappone.
Nell’iniziativa verrà richiesto il coinvolgimento delle Ambasciate del Giappone in Italia e presso la Città del Vaticano, della Fondazione Italia–Giappone e dell’Istituto Giapponese di Cultura di Roma.
Il Progetto prevede la raccolta e la successiva collocazione di circa trenta quadri di Lucas R. Hasegawa, in uno spazio espositivo di prestigio, nel mese di settembre/ottobre 2017.
È prevista un’esposizione delle stesse opere anche nella città di Roma, per la quale abbiamo già ottenuto la disponibilità, grazie all’interessamento del Magnifico Rettore Alberto Trevisiol, della Pontificia Università Urbaniana (presso la quale sono conservate alcune bellissime opere del Pitttore), nel mese di ottobre.
“Il nostro progetto – spiega il Presidente dell’associazione Il Pirgo, Costantino Forno – intende celebrare il centoventesimo anno di nascita (1897) e il cinquantesimo anno della morte (1967) del Pittore, e manifestare la riconoscenza e il profondo sentimento che lega la Città di Civitavecchia a Lucas Ryuzo Hasegawa, che nella nostra Città ha soggiornato per oltre cinque anni (dal 1951 al 1956) per affrescare, con disinteresse totale, la Chiesa dei Martiri Giapponesi. Il pittore non esitò un istante a raccogliere l’irresistibile richiamo di quelle pareti bianche, realizzando l’opera che nella chiesa di Civitavecchia congiunge lo spirito di un grande popolo dell’Oriente allo spirito e all’arte di un popolo mediterraneo. S. Em.za Cardinale Celso Costantini, che impartì la benedizione degli affreschi, su espresso incarico del Santo Padre, il 10 ottobre 1954, definì l’opera di Hasegawa: una poesia che si vede, strofe di un inno, parole di un poema, magnifiche e profonde decorazioni cristiane che portano alla congiunzione della fede con l’arte e sembrano animarsi di una luce soprannaturale, e parlando della Madonna dipinta nella volta dell’abside … è una delle più belle Madonne che ci abbia dato l’arte moderna”.
A Hasegawa fu conferita la cittadinanza onoraria di Civitavecchia, mentre la Città entrò in possesso di un mirabile capolavoro, invidiato da tutto il mondo. Va ricordato, inoltre, il legame di stretta amicizia tra Civitavecchia e la città giapponese di Ishinomaki, sancito con la nascita del gemellaggio nel 1971. Tutte le opere esposte faranno parte di un catalogo a colori, rilegato, a disposizione dei visitatori e con le informazioni in tre lingue (italiana, giapponese e inglese). In occasione delle due esposizioni a Civitavecchia e a Roma sarà proiettato un documentario che ripercorre la vita e le opere di Hasegawa.

(foto tratta dal sito https://santimartirigiapponesi.jimdo.com)