Un invito agli amministratori, sulle orme del Conte Teofanio

CIVITAVECCHIA – “La Chiesa, in occasione della celebrata ricorrenza del 9 giugno, giorno della morte del Conte Teofanio (allora riconosciuto da Papa Gregorio Magno quale degno del processo di Santificazione) potrebbe organizzare altresì un’iniziativa a cui invitare gli Amministratori della nostra Città (e non solo) e stimolar loro a seguirne l’esempio nel sentimento di pietà, nell’ascolto verso la popolazione ed in opere di misericordia, accoglienza e difesa dei meno abbienti e di quanti altri ne abbisognino. Esempio, quello suddetto, di un Amministratore Santo in un momento di distacco tra alcuni politici ed i cittadini medesimi, di un uomo del nostro territorio capace di legare fortemente la stessa Civitavecchia in particolar modo a Tarquinia”.
E’ giunta direttamente da Sara Fresi (autrice del nuovo libro a specifico tema edito dalla Civetta) una delle proposte più interessanti in seno a “I Meeting di Navalia” in corso di svolgimento all’interno dei Magazzini Romani. Una proposta, la suddetta, subito ben accolta dal Parroco della nostra Cattedrale, Don Cono Firringa, presente ieri tra i molti in platea, provenienti anche dal Comprensorio e dalla Capitale. “Meeting” che apertosi con il Maestro d’Ascia, Giorgio D’Andrea (Associazione la Bilancella) il quale, coadiuvato nonché sollecitato da Mario Palmieri (Centro Archeologico di Studi Navali), ha documentato passo passo, inoltre con l’ausilio di un prezioso filmato a firma dell’indimenticato Arrio Venturini e diverse fotografie, uno degli ultimi vari effettuati appunto nei pressi del Molo “San Teofanio”, ossia quello del “Cornaglia”. Un varo “seguito” dal pubblico a tratti con il fiato sospeso; segno, quest’ultimo, dell’attenzione che il Relatore stesso ha saputo lodevolmente catturare.
Prossimo appuntamento: venerdì 22 gennaio, sempre a partire dalle ore 17:30, con l’atteso Convegno “Civitavecchia si apre alle Idee”.