La Guardia Costiera sale in cattedra

CIVITAVECCHIA – E’ partita la scorsa settimana la campagna di sensibilizzazione per l’anno scolastico 2014-2015 da parte della Capitaneria di porto – Guardia Costiera di Civitavecchia, in programma presso gli Istituti scolastici ricadenti nell’area di propria competenza.
Voluta dal Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di porto, l’attività intende essere un efficace strumento per incontrare e parlare alle giovani generazioni, orientando gli studenti verso una maggiore “cultura del mare”, nel rispetto delle basilari norme di prevenzione contro gli incidenti che ogni anno avvengono durante la stagione balneare, e a beneficio di un consapevole approccio all’ecosistema marino, la cui tutela è anch’esso uno dei pilastri nella quotidiana attività della Guardia Costiera.
In tale ottica, la Capitaneria di porto di Civitavecchia ha calendarizzato una serie di incontri con numerosi Istituti scolastici di ogni ordine e grado, tra le provincie di Roma e Viterbo, non escludendo le zone dell’entroterra dove il mare è visto come principale fonte di svago solo nel corso della stagione estiva e che forse, proprio in ragione della sua “occasionalità”, merita una ancor maggiore attenzione. Una mirata analisi sui più ricorrenti incidenti balneari e sugli annegamenti occorsi negli ultimi anni, ha infatti mostrato come simili tragedie siano più frequenti tra soggetti che vivono lontano dal mare, nonché tra persone provenienti da paesi stranieri nei quali c’è minore dimestichezza e conoscenza del mare e dei suoi potenziali pericoli.
Il primo appuntamento, tenutosi presso l’Istituto “Benedetto Croce” di Civitavecchia, ha riscontrato il coinvolgimento di più di cento studenti dell’ultimo anno, i quali hanno partecipato con entusiasmo alla conferenza tenuta dal personale presente, intervenendo anche con domande sulle modalità di arruolamento nella Marina Militare o sugli sbocchi lavorativi come personale marittimo, altro target della campagna in corso.
Gli incontri presso gli istituti scolastici individuati avranno luogo fino alla fine del mese di gennaio per quanto riguarda gli Istituti Superiori, per poi dedicarsi con maggior attenzione alle scuole elementari e medie fino all’inizio della stagione balneare 2015, coinvolgendo anche il corpo docente e le famiglie dei ragazzi in un progetto di educazione alla sicurezza balneare che “accompagni” i più giovani fino alle soglie dell’estate.