I quadri di Francesco Tiselli in mostra a Roma

ALLUMIERE -Francesco Tiselli, nativo di Civitatecchia, allumierasco di adozione, da sempre con la grande passione per la pittura, è stato invitato ai primi del 2013 a partecipare con alcuni suoi quadri, alla Mostra interculturale “Colori e sapori del mondo”, organizzata a Roma dalle Associazioni Martin Luther King Italia e Onda del Lago, col patrocinio di Roma Capitale e della Chiesa pontificia di San Gioacchino in Prati. La Mostra ha un valore che va al di là di una semplice esposizione pittorica, in quanto l’intento delle organizzatrici Marisa De Cicco e Margherita Valboa è stato quello di realizzare una opportunità di incontro-confronto attraverso la gastronomia e le opere pittoriche delle varie etnie partecipanti. Alla folla dei visitatori si è presentata una carrellata multicolore di suggestive rappresentazioni, con opere di pittori italiani e di artisti provenienti dal Nord Africa, Centro America ed Europa dell’Est, e l’offerta di una variegata fantasia di degustazioni di cibi etnici accompagnati da vini italiani. Francesco, scampato miracolosamente al primo bombardamento su Civitavecchia nel Maggio del ’43, fin da ragazzo ha avuto la passione per il disegno e la pittura; dopo aver frequento il Liceo Artistico di Via Ripetta a Roma, fondamentale per la sua formazione, con insegnanti – maestri dell’arte del ‘900 – come Capogrossi, Torcato, Afro Basaldella, Nino Franchina, si iscrisse alla Facoltà di Architettura di Roma e tra il 1959 e 1961 partecipò a tre mostre di pittura: la prima a Civitavecchia organizzata dal Compartimento Ferrovieri di Roma dove conseguì il primo premio; la seconda al palazzo delle Esposizioni di Roma relativa alla 1^ Mostra degli studenti italiani, presieduta da Giorgio De Chirico, lo scultore Pericie Fazzini e il poeta Giuseppe Ungaretti, nella quale si aggiudicò la medaglia d’argento degli studenti universitari (cerimonia di premiazione «Palazzo Barberini»); infine, nel 1961, ha partecipato al concorso internazionale di pittura estemporanea a Tarquinia, Premio Vincenzo Cardarelli presieduta dal pittore Cesetti, dove gli veniva assegnata la medaglia d’argento; tra le alte personalità della cultura a tale manifestazione spiccava la presenza di Pier Paolo Pasolini. Impegnato nella facoltà di architettura, si è trasferito da Civitavecchia a Roma. Dopo la laurea e fino ai nostri giorni la sua vita di artista continua ad essere scandita tra un alternarsi di lavori di architettura e opere di pittura, esposte in Italia e all’estero.