Cerveteri. Una Sagra anche all’insegna dell’archeologia

Necropoli CerveteriCERVETERI – “Nell’ambito delle manifestazioni per la 49° Sagra dell’Uva e del Vino dei Colli Ceriti, un importante spazio è stato riservato alla cultura ed alla conoscenza e valorizzazione del patrimonio archeologico di Cerveteri, che nel 2004 è stato inserito tra i siti Patrimonio dell’umanità Unesco”.
Così il sindaco Gino Ciogli ha commentato una serie di eventi che hanno accompagnato la manifestazione enologica che ha calamitato a Cerveteri decine di migliaia di persone per tutto lo scorso week end, ottenendo ampio successo di pubblico.
“Venerdì 27 agosto – ha detto Ciogli – presso l’Associazione Nautica Campo di Mare, che ha più volte ospitato eventi culturali, si è tenuta una conferenza nel corso della quale, anche con il supporto di interessantissimo materiale multi-mediale, sono state ripercorse la storia e la cronologia degli insediamenti dell’antica città etrusca di Caere Vetus, con particolare riguardo alla lettura degli stessi che la presenza delle importanti Necropoli della Banditaccia, del Sorbo, di Monte Abatone e di Ripa Sant’Angelo hanno permesso di ricostruire e documentare. La proiezione di bellissime diapositive ha permesso la visita virtuale di alcune delle più importanti tombe e la visione di diversi reperti, alcuni dei quali conservati  in alcuni dei più famosi musei del mondo. Solo lo scoccare della mezzanotte ha posto fine al dibattito che ha seguito la conferenza e che ha visto protagonisti molti dei qualificatissimi presenti, tra i quali diversi professori universitari; particolare interesse hanno destato le problematiche relative alle difficoltà che ostacolano la ulteriore valorizzazione dell’importantissimo patrimonio archeologico della città di Cerveteri. Sabato 28 agosto circa 70 persone hanno partecipato alla visita guidata gratuita della Necropoli della Banditaccia, in un percorso che ha consentito di vedere l’intero arco dell’evoluzione tipologica delle sepolture ceretane…dalle incinerazioni villanoviane del IX sec a. C., alle tombe a tumulo e a dado,  sino alle tombe ipogee più “recenti”  (IV/III sec. a.C.), con la spettacolare tomba dei rilievi e insieme conoscere realtà sociali, culturali, traffici commerciali dei diversi  periodi Entrambi gli eventi, conferenza e visita guidata, già programmati all’interno delle manifestazioni Unesco 2010, sono stati  fortemente voluti dal Sindaco, che si è avvalso per la loro organizzazione e  conduzione dalla dott.ssa Rita Lucarini, già Delegata al sito Unesco del Comune di Cerveteri, con lo spirito di trasmettere conoscenza e informazione su quello che è ormai riconosciuto essere uno dei patrimonio archeologici più importanti del mondo: unanime l’apprezzamento dei partecipanti per il suo qualificato ed appassionante impegno, supportato, nella divulgazione dell’evento, dalla Pro-loco di Cerveteri e dall’Assobalneari Marina di Cerveteri. Un ringraziamento alla Soprintendenza ai Beni Archeologici per l’Etruria Meridionale, nelle persone della Soprintendente dott.ssa Anna Maria Moretti e della dott.ssa Rita Cosentino, che hanno autorizzato l’ingresso gratuito alla Necropoli, ed all’azienda Casale Centocorvi che, al termine della conferenza del 27.8., ha voluto offrire un brindisi ai circa 100 intervenuti”.