“Basta compiti a casa”, successo per la conferenza dell’associazione “Siamo Valore”

CIVITAVECCHIA – La giuria si è espressa e, a larga maggioranza, ha approvato l’appello “Basta compiti a casa”.
Successo della conferenza condotta dal Prof. Parodi alla presenza eterogenea di tutte le componenti scolastiche e di quelle in stretta relazione con le agenzie educative, rappresentate dai genitori, coloro che più “soffrono”, insieme ai loro figli, quando i compiti a casa diventano un onere insostenibile da parte degli uni e degli altri.

L’intervento del professor Parodi si sintetizza nella ragionevolezza e nell’efficacia di un tale “assunto”, dimostrata laddove tale modello è stato adottato. Sostiene il Dirigente Scolastico: “Se la capacità di imparare è per gli individui la risorsa più preziosa, allora la scuola dovrebbe considerarla una priorità istituzionale, dovrebbe collocarla al centro della propria riflessione pedagogica, dovrebbe concentrare su di essa il massimo impegno, dispiegare tutti i mezzi disponibili e profondere le migliori energie (innanzitutto professionali), farne il cuore della propria mission. E la scuola cosa fa? Gli insegnanti danno i compiti a casa, perché gli studenti imparino (memorizzando le nozioni), e imparino a imparare, acquisiscano, cioè, un ‘metodo di studio’. Gli insegnanti spiegano e gli alunni studiano. In altre parole, a scuola si insegna e a casa si impara. Uno stupefacente paradosso: il ‘compito’ principale della scuola è di fatto delegato per intero allo studente che deve provvedervi autonomamente, con proprie risorse, familiari e non, trasformando molti genitori (quelli disponibili e capaci) in docenti di complemento.”

“Diversi sono stati gli interventi da parte di insegnanti, genitori e Dirigenti Scolastici. Il giudizio che se ne può dare – riferisce Damiria Delmirani, Presidente dell’A.C. “Siamo Valore”, organizzatrice dell’evento – è che l’argomento trattato è stato in grado di suscitare riflessioni su aspetti e modelli scolastici apparentemente ovvi e in linea con i tempi e le esigenze reali, ma di fatto irremovibili e immutabili. E, con le riflessioni, la sfida lanciata è stata capace di creare dubbi e perplessità anche tra i più convinti della necessità di dare i compiti a casa”.

Questa è stata la seconda iniziativa di successo programmata e attuata dall’A.C. “Siamo Valore” dopo lo spettacolo teatrale del 7 febbraio ultimo scorso, che ha visto al Teatro Traiano la partecipazione di oltre 750 studenti dalle scuole dell’infanzia alle scuole medie di primo grado.

Obiettivo raggiunto per l’Associazione che, partendo dalle diverse forme dell’arte e della cultura, introduce una pratica economica creativa e mediante una semplice offerta artistica e culturale mira a creare, con nuovi modelli di collaborazione, un sistema articolato e costruttivo finalizzato a ricreare un senso di appartenenza a una comunità.