Ubriaco e con la patente sospesa, aggredisce gli agenti

CIVITAVECCHIA – Nel pomeriggio di ieri, domenica 4 agosto, poco dopo le 17, personale delle volanti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Civitavecchia denunciava in stato di libertà un 35enne, originario di Chieti, per resistenza e oltraggio a Pubblico Ufficiale, rifiuto di fornire le proprie generalità e guida in stato di ebbrezza e con patente sospesa.

Gli agenti venivano allertati da una chiamata al 113 che segnalava una lite tra alcune persone nel parcheggio del distributore di carburante in via Campo dell’Oro; nella telefonata veniva descritto anche un veicolo parcheggiato nei pressi del capannello di contendenti. All’arrivo dei poliziotti, sul posto non c’era più nessuno, però veniva notato il veicolo descritto nella segnalazione che si apprestava a lasciare l’area di servizio. Gli agenti provavano a fermarlo per appurare quanto fosse accaduto poco prima, ma l’uomo procedeva la sua marcia non curante dell’alt.

I poliziotti riuscivano a far fermare il mezzo dopo poche centinaia di metri e l’uomo alla guida, dimostratosi subito nervoso ed alterato, con tono arrogante aggrediva verbalmente gli operatori, insultandoli ed affermando di non dovergli dare nulla e di non avere la patente. Alla richiesta di un altro documento per l’identificazione l’uomo ribadiva che non avrebbe dato loro alcun documento, dimostrandosi alquanto alterato, probabilmente per l’abuso di sostanze alcoliche, e mettendo in atto una strenua resistenza nei confronti degli agenti.

Dagli accertamenti eseguiti l’uomo, al quale risultava essere stata sospesa la patente di guida, aveva preso il veicolo all’insaputa del proprietario, suo conterraneo che lo ospita in città. Inoltre, dagli accertamenti sanitari, al quale l’uomo è stato sottoposto, è risultato positivo all’assunzione di sostanze stupefacenti e con un tasso alcolico ben oltre la soglia massima consentita.

Al termine l’uomo è stato segnalato alla Prefettura come assuntore di sostanze stupefacenti e per l’abuso di sostanze alcoliche per la proroga della sospensione della patente, mentre l’autovettura veniva sottratta alla sua disponibilità e riconsegnata al legittimo titolare, ignaro della vicenda in quanto ha dichiarato che il predetto si era impossessato a sua insaputa delle chiavi del mezzo.