Gabbiano impigliato in un’esca salvato dalle Guardie zoofile

CIVITAVECCHIA – Nei giorni scorsi il gruppo storico della Guardie Zoofile Ambientali di Civitavecchia, che opera ormai da 15 anni sul territorio del comune di Civtavecchia, in particolare gli agenti Maurizio Oliviero, Emiliano Manganelli e Silvia Galgani, hanno sventato un furto in un condominio di Via Gondar, intervenendo prontamente e mettendo in fuga tre persone sospette.
Sempre gli stessi agenti dopo pochi giorni hanno salvato un cucciolo di gabbiano rimasto impigliato con il becco e il collo in un’esca molto pericolosa. Portato subito presso i locali dell’ufficio ambiente a Fiumaretta, grazie al tempestivo intervento del tecnico dell’ambiente Roberta Bisozzi ,è stata fatta una vera e propria operazione chirurgica con mezzi improvvisati per liberare il piccolo gabbiano dai fili dell’esca e da un paio di ami.
“Ringrazio pubblicamente Maurizio Oliviero, Emiliano Manganelli e Silvia Galgani, oltre che Gino Pallassini e la sua famiglia che hanno trovato il gabbiano ferito e che lo hanno consegnato materialmente – afferma l’Assessore all’Ambiente Roberta Galletta – e una menzione speciale a Roberta Bisozzi, tecnico dell’Ufficio Ambiente che ha coordinato l’intervento. Le Guardie Zoofile Ambientali del Comune di Civitavecchia lavorano gratuitamente in modo disinteressato con grande amore e rispetto per l’ambiente. Ed è per questo che è mia ferma intenzione impiegarle anche e soprattutto nei prossimi giorni nel servizio di vigilanza per il corretto conferimento dei rifiuti, soprattutto per la differenziata stradale e ancora di più, come del resto fanno da due mesi a questa parte, nel rispetto delle regole per i possessori di cani e per la gestione delle loro deiezioni.Perchè occuparsi dell’ambiente vuol dire anche intervenire prontamente in situazioni di emergenza e che richiedono prontezza di riflessi e capacità di agire nell’immediato. La natura ringrazia. Come sempre chi la ama e combatte per lei”.