Aggredisce e picchia la compagna, arrestato

CIVITAVECCHIA – Continuano i controlli messi in campo dai Carabinieri della Compagnia di Civitavecchia al fine di contrastare eventuali fenomeni di illegalità diffusa, con un’attenzione particolare allo spaccio di droga.

Nella serata di ieri, è stato arrestato un pusher 40enne, già conosciuto alle forze dell’ordine e residente a Fiumicino. L’uomo era tenuto d’occhio da tempo dai militari della Stazione di Passoscuro, che, giorni addietro, avevano avuto sentore di una zona di spaccio nei pressi di una sala slot ubicata lungo via Aurelia. Nel corso di un servizio di osservazione e pedinamento, i Carabinieri hanno assistito ad uno scambio tra il sospettato 40enne ed un suo “cliente” proprio nell’esercizio, e li hanno bloccati entrambi nei pressi dell’ingresso: il “cliente”, trovato in possesso di una dose di cocaina, è stato segnalato all’Ufficio Territoriale del Governo di Roma in qualità di assuntore di droghe, mentre lo spacciatore, sottoposto ad una perquisizione, è stato trovato in possesso di altre 3 dosi di “polvere bianca” pronte per essere cedute. La sostanza è stata sequestrata, mentre il 40enne è stato posto agli arresti domiciliari a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Questa mattina, invece, i Carabinieri della Stazione di Ladispoli sono intervenuti sul Lungomare Regina Elena dopo numerose segnalazioni fatte da persone, tutte abitanti nella stessa zona, che stavano sentendo delle forti grida provenire da una vicina abitazione. I militari, appena arrivati sul posto, hanno visto una donna in preda al panico correre lungo la strada e l’hanno soccorsa. La stessa ha riferito ai Carabinieri che pochi istanti prima era stata aggredita e picchiata dal compagno che ancora si trovava all’interno della loro abitazione. Entrati nell’appartamento, i militari hanno dovuto fronteggiare l’ira dell’uomo, ancora in forte stato di alterazione, che alla loro vista gli si è scagliato contro. Dopo una breve colluttazione, l’esagitato – un 41enne del posto con precedenti – è stato immobilizzato e portato nella Caserma di via Livorno. Al termine degli accertamenti il 41enne è stato arrestato con l’accusa di maltrattamenti in famiglia, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali.