Vitorchiano. “La minoranza non partecipa ai Consigli che essa stessa ha richiesto”

VITORCHIANO – “La minoranza consiliare di Vitorchiano prende in giro i cittadini, richiede la convocazione di consigli comunali e poi non si presenta”. Così la maggioranza va all’attacco dell’opposizione, attraverso una nota stampa diramata dall’Amministrazione comunale.

“E’ un dato di fatto – si legge nella nota –  dimostrato ancora una volta il 29 dicembre e il 2 gennaio. Forse hanno confuso il consiglio con delle semplici assemblee pubbliche (da poter organizzare, richiedere e convocare liberamente per qualsivoglia motivazione), ignorando addirittura che obbligare (senza urgenza e senza proposte, come amano fare loro, ma solo con lo scopo di dare segni di vita) a convocare un consiglio comunale solo per fare delle domande al sindaco (a volte legittime ma spesso, come in questo caso, centrate su questioni tipicamente tecniche, a cui rispondono gli uffici, o su questioni private, dimenticando che i diritti dei terzi e la privacy dei cittadini non possono essere lesi) ha anche dei costi evitabili a cui deve farsi carico la collettività. La mancanza di rispetto è sfociata nella presunzione di alcuni consiglieri di minoranza, in questo periodo di festività natalizie, di indicare i giorni in cui far convocare il consiglio comunale non deliberativo (ovviamente sulla base delle loro agende personali) e voluto unicamente da loro senza nessun tipo di elasticità (per i contenuti richiamati e per i soggetti coinvolti nei punti all’ordine del giorno). Ciò nonostante il 29 dicembre, il consiglio comunale solo ‘informativo’ richiesto è stato convocato nei tempi previsti, alla presenza di tre membri della maggioranza tra cui il sindaco e l’assessore al Bilancio pronti a fornire per l’ennesima volta tutte le risposte ai quesiti posti, risposte peraltro più volte fornite”.

“Beh, visto il loro ‘interesse’ a fare gazzarra (i video integrali dei consigli comunali precedenti ne sono una prova) piuttosto che ricevere le risposte dal sindaco che era regolarmente presente, i soliti consiglieri di minoranza si sono attaccati alla assenza di altri consiglieri (che nulla avrebbero potuto dire essendo le interrogazioni rivolte al sindaco) e hanno preferito andarsene per far convocare un’altra assise pubblica il 2 gennaio. E qui arriviamo al paradosso: nessun consigliere di minoranza si è presentato. Un fatto che si commenta da solo – conclude la nota – e che dimostra come questi signori, già sonoramente bocciati alle elezioni, non solo non abbiano capito la lezione, ma non hanno alcun interesse per le sorti di Vitorchiano”.