Viterbo. Accordo tra Asl e Sindacati per una gestione partecipata dei servizi socio-sanitari

VITERBO – Importante Protocollo di intesa siglato in data odierna da CGIL,CISL e UIL unitamente alle categorie dei pensionati e del pubblico impiego con la direzione Generale della ASL di Viterbo.
Trattasi del primo protocollo di questo genere siglato nel Lazio ed intende definire un nuovo sistema di relazioni quale strumento per realizzare un modello avanzato di confronto e partecipazione. Si conviene di istituire un tavolo permanente di confronto e partecipazione sulla programmazione e monitoraggio della Rete e dei Servizi Sanitari e Socio Sanitari di competenza della ASL.
“Come Organizzazioni Sindacali siamo soddisfatti del risultato raggiunto grazie anche al contributo della Direzione Generale – affermano i segretari territoriali di Cgi, Cisl e Uil Alberto Manzini, Fortunato Mannino Giancarlo Turchetti – Le OO.SS possono partecipare fattivamente al raggiungimento degli obiettivi di programma stabiliti dal Piano Strategico aziendale. In una provincia dove le nascite dal 2008 al 2016 sono calate del 14% e la popolazione sta diventando sempre più anziana, solo per questo, diventa inevitabile ricercare nuovi criteri di organizzazione dell’offerta sanitaria”.
Nel Protocollo vengono definiti obiettivi e ambiti d’azione che tengono conto delle nuove esigenze della popolazione tendenti a migliorare anche la gestione delle risorse umane e strumentali in supporto alla sostenibilità dei servizi sanitari ( abbattimento delle liste di attesa). Nell’ottica dell’inclusione sociale, le parti hanno convenuto di far partecipare al tavolo altri soggetti portatori di interessi generali che ne facessero richiesta alla Direzione Generale.
“Questo protocollo non è un punto di arrivo – concludono i tre segretari – ma un punto di partenza per una sanità locale sempre più vicina ai cittadini e sempre più trasparente”.