Un’altra domenica “ok” per la Mtb Santa Marinella-Cicli Montanini

SANTA MARINELLA – Un altro fine settimana denso di bei risultati da mettere in bacheca per la Mtb Santa Marinella-Cicli Montanini impegnata con i suoi atleti in tre campi gara distinti tra Nord (Silvelle di Trebaseleghe in Veneto per il Giro d’Italia di Ciclocross), Centro (Ardea nel Lazio per il Roma Master Cross) e Sud Italia (Corato per il Trofeo dei Tre Mari): l’affiatato team della Perla del Tirreno, presieduto da Stefano Carnesecchi, ha impostato la giornata con l’obiettivo di puntare alla vittoria, a collezionare buoni risultati e anche a divertirsi com’è nel tradizionale spirito di squadra.
Buone notizie sono arrivate da Silvelle dove Jeferson Benato si è aggiudicato il terzo posto della fascia 1 amatoriale dietro Diego Lavarda (Veloce Club Torrevicino 1980) e la sempre più maglia rosa del Giro di Cross Massimo Folcarelli (Drake Team-Nw Sport).
Con il ritorno alla vittoria del campione italiano in carica Marco Aurelio Fontana (Cannondale Factory Racing), Giovanni Gatti è stato autore di una prova immensa cercando, per tutta la gara, di tenere il gruppetto dei migliori fino a conquistare la 18° posizione nella gara open.
Hanno sorriso ancora una volta i bikers santamarinellesi in occasione della settima prova del Roma Master Cross al Colti Club di Ardea: su tutti l’uno-due di Paolo Tempestini e Gianluca Marinucci (primo e secondo nella master 4) con l’aggiunta di Antonio Romagnolo al quarto posto e di Angelo Tisato al decimo nella medesima categoria, Massimo Negossi (quarto nella master 5), Claudio Albanese (quinto nella master 5). Altro bel risultato di squadra ad opera di Angelo Ciancarini e Armando Mattacchioni (rispettivamente primo e secondo tra i master 6), Vincenzo Scozzafava (nono tra i master 6), Antonella Casale (prima tra le master donna 2), Marco Ciani Passeri (primo tra i master 1) e Daniele Tulin (quarto tra i master 3).
In Puglia, gara di grande temperamento per il lucano Paolo Fattore che ha provato più volte a tenere il ritmo dei migliori (gara vinta dall’élite sport Alban Nuha del Team Eurobike) ma ha ottenuto un settimo posto di categoria tra gli élite da non buttare via.
“Con questa serie di risultati abbiamo confermato quanto di buono avevamo già fatto vedere nel corso della prima parte di stagione di ciclocross – ha spiegato Stefano Carnesecchi -. L’obiettivo rimane quello di mettersi sempre in luce perché va premiato non solo il lavoro del singolo ma di tutta la squadra “.