Sel a Zingaretti: “Il reddito minimo per uscire dalla crisi”

SANTA MARINELLA – Lettera aperta al Governatore del Lazio Nicola Zingaretti da parte del circolo di Sel di S. Marinella “Lucio Magri” unitamente ad altri sei circoli del territorio, in rappresentanza di nove città del territorio a nord di Roma, sul tema del welfare e della politiche del lavoro.

In un periodo in cui il dibattito sul “Jobs Act” polarizza tensioni e sta in molti modi monopolizzando l’attenzione, è avvilente constatare come uno dei provvedimenti che potrebbe portare immediato sostegno e garantire una dignità di vita non sia preso in considerazione.
Il reddito minimo garantito, più volte sbandierato come possibile azione da opporre alla miseria del welfare state e alla crisi del sistema di protezione sociale, sembra tornato ad essere un argomento scomodo. Non si ha più traccia né dei buoni propositi esposti da Letta nel discorso di insediamento, né, tanto meno, della proposta di legge a iniziativa popolare, che giace in attesa di essere discussa da oltre un anno.
Riteniamo che il modello che ci viene attualmente propinato, nel quale si sacrificano diritti in cambio di precarietà lavorativa e sociale, sia inaccettabile. Non troviamo nulla di moderno nella politica del lavoro che il governo Renzi sta portando avanti.
Crediamo che la modernità debba essere rappresentata da una concezione innovativa di sostegno sociale. Un modello che, finalmente, ci possa far avvicinare agli standard europei rispetto ai quali, ancora oggi, il nostro paese resta indietro, tristemente colpevole di non aver attuato alcun tipo di politica attiva per quanto riguarda il reddito minimo garantito.
Ci spiace rilevare come la Regione Lazio, che ha avuto il merito, riconosciuto e ripreso da altri governi regionali, di aver prodotto una delle migliori leggi (legge n° 4/2009), de finanziata dopo un positivo periodo di sperimentazione, tardi a tornare ad occuparsi di questo provvedimento, poiché, ad oggi, non risulta all’ordine del giorno della Giunta la ricerca di un possibile rifinanziamento.
Convinti della necessità di un’azione seria che ponga il reddito minimo al centro della politica, Sinistra Ecologia Libertà sta portando avanti da tempo una campagna di sensibilizzazione e promozione di questo strumento.
Proprio per questo motivo anche il Circolo di Santa Marinella già il 15 giugno 2013, alla presenza di due membri del direttivo dell’associazione “B.i.n. Italia” ha promosso una conferenza/dibattito per informare la cittadinanza; l’esperienza è stata ripresa di recente, il 20 settembre scorso, in occasione della “settimana europea del Reddito di Base”, con un incontro, che oltre al Presidente del B.i.n., ha visto la partecipazione di Maria Pia Pizzolante, portavoce nazionale della“Rete Tilt” e di Marco Furfaro, dirigente nazionale del nostro partito.
All’evento hanno partecipato, apportando il loro contributo, i compagni dei circo li comprensoriali e simpatizzanti del territorio, che insieme a noi sottoscrivono questa lettera nella convinzione che in questa regione sia possibile, partendo proprio dal reddito minimo garantito, costruire un nuovo modello di stato di diritto, che possa costituire un esempio per tutte le altre regioni.
L’obiettivo è quello di costruire insieme un percorso di fuoriuscita dalla crisi, alternativo alle politiche di austerity che ci hanno portato allo stremo. Riteniamo che tenere insieme reddito minimo garantito e diritti del lavoro sia, in questo momento, l’unica possibilità per costruire una sinistra degna dei propri valori. All’emergenza si risponde costruendo opportunità.
Altre importanti iniziative evidenziano la bontà di questa misura. Già il 4 ottobre 2013, la CGIL di Roma e del Lazio richiamava la necessità e l’importanza di rifinanziare e rilanciare la legge sul reddito minimo garantito nel Lazio. Il 3 aprile 2014, la Rete Europea contro la povertà, EAPN, ha presentato alla Commissione Europea la necessità di un reddito minimo garantito come strumento fondamentale di contrasto alla crisi.
Lo scorso 8 ottobre a Roma, si è tenuto un importante incontro tra decine di associazioni impegnate nel contrasto alla povertà, nella lotta alla precarietà e all’esclusione sociale e la Direzione Generale della Commissione per il lavoro e le politiche sociali della Commissione Europea per rivendicare con forza la necessità di un reddito minimo garantito nel nostro paese; la Commissione era venuta in Italia proprio per verificare a che punto è il nostro paese nell’istituire un diritto in difesa della dignità della persona come il reddito minimo garantito.
Alla luce di tutte queste considerazioni i circoli di Sinistra Ecologia Libertà di Civitavecchia, Fiumicino, Ostia, Cerveteri, Ladispoli, Bracciano, Anguillara, Trevignano, Manziana e Santa Marinella le vengono a chiedere con forza e convinzione di voler considerare la possibilità di rifinanziare la legge sperimentale n° 4 del 2009.
Siamo certi che la Regione che lei governa abbia tutti i requisiti per diventare un Ente guida per quanto riguarda la costruzione di una nuova espressione di società, fondata sull’applicazione dei diritti, che, partendo proprio dal reddito, ci avvicinerebbe ad una visione più europea.
Una regione moderna al centro di una nuova concezione della società: quanto fatto in materia di diritti in questi ultimi tempi dai governi territoriali è significativo.
Ripartire dalla legge n° 4 del 2009 risulterebbe fondamentale per riavviare tutti i processi necessari all’eventuale approvazione di una legge nazionale che, ci auspichiamo, possa accogliere le istanze definite con la proposta di legge d’iniziativa popolare portata in parlamento dal “B.i.n. Italia” e dalla “Rete Tilt”.
Il cambiamento è possibile ed è necessario per intraprendere un processo che ci conduca fuori dalla crisi. Il cambiamento che noi auspichiamo e le chiediamo è basato sull’applicazione di nuovi diritti, in un’ottica più continentale.
Le porgiamo i nostri più cordiali saluti, nella certezza che la richiesta di rinnovamento sul nostro territorio, possa incontrare la sua azione di governo con le energie necessarie a raggiungere questo importante obiettivo.

Circolo Casa della sinistra
X Municipio Ostia
Circoli comunali
Fiumicino
Circolo Agorà
Cerveteri
Circolo Sandro Dragone
Ladispoli
Circolo del Lago
Anguillara, Bracciano,
Manziana e Trevignano
Circolo Lucio Magri
Santa Marinella
Circolo Sel
Civitavecchia