Scricchiola la maggioranza Bacheca

SANTA MARINELLA – Crepe nella maggioranza del Sindaco Bacheca? A giudicare dalle sue parole sì, visto il messaggio chiaro che lancia alla sua coalizione dopo una serie di recenti distinguo e malumori che non sembrano essere stati graditi dal Primo cittadino, il quale non a caso ha convocato una riunione di maggioranza per la prossima settimana. “Vorrei specificare che se esistono delle problematiche relative ad un dialogo costruttivo, di carattere politico e amministrativo tra consiglieri di maggioranza e minoranza, vengono affrontante, appunto, nella seduta stessa. Credo che sia decisamente più importante discutere degli obiettivi programmatici all’interno delle sedute, che tra l’altro, vengono regolarmente convocate – esordisce Bacheca – Quel che è certo è che non mi presto e non sto al gioco e a qualsiasi forma di ricatto proveniente da qualsiasi gruppo civico o politico all’interno della coalizione uscita dalle urne elettorali. Nel momento in cui, non si dovesse più condividere il percorso politico e programmatico, si abbia la buona usanza della correttezza, nella quale ci si guarda negli occhi e si palesa l’impossibilità di proseguire, e questo ho sempre chiesto, non interessandomi di giochi giochetti fatti in luoghi e sedi diverse da quelle istituzionali. La votazione favorevole del conto consuntivo di alcuni consiglieri di minoranza riguarda la specifica dei consiglieri stessi, così come avvenuto anche in altre occasioni in Consiglio Comunale, volontà di votare o meno provvedimenti valutandoli positivamente o negativamente per coerenza o convinzione”.
“Nel caso del consigliere Fratturato – prosegue – è palese ormai da tempo che si condivide un percorso programmatico, politico e amministrativo. Sono il primo ad auspicare l’unità dell’intera maggioranza di governo, tant’è che sto cercando di discutere di importanti provvedimenti, malgrado le maggioranze vengano spesso partecipate da pochi consiglieri e/o assessori. Se vi è la serenità di ritrovare un’intesa, attraverso un dialogo che non ho mai negato a nessuno, si proseguirà sulla strada del governo della città e della risoluzione dei problemi, in caso contrario, se si intende bloccare l’azione amministrativa o porre veti incrociati alla collaborazione tra consiglieri, se ne prenderà atto e si proseguirà su un percorso diverso da quello inizialmente pianificato”.