S. Marinella. Marongiu: “Nessun accordo segreto o palese con Tidei”

SANTA MARINELLA – “Ogni candidato Sindaco, che non ha raggiunto il ballottaggio, ha espresso le proprie indicazioni di voto nei confronti dei propri elettori, coerentemente con le scelte fatte prima del 10 giugno. Qualcuno ancora insinua di accordi sottobanco avvenuti tra me e Tidei, prontamente smentiti dallo stesso confermo che nessun accordo segreto o palese è stato siglato tra di me e lui”.

Lo dichiara l’ex Assessore Roberto Marongiu, che smentisce alcune notizie circolate in questi giorni e annuncia azioni giudiziarie.

“Tidei – afferma Marongiu – in totale autonomia ha indicato di voler dare la Presidenza del Consiglio e anche la delega alla Legalità e trasparenza a qualche esponente della minoranza. Noi, per quanto ci riguarda, abbiamo presentato un programma e una squadra. Poi il voto popolare ha indicato il nostro ruolo in consiglio comunale, che sarà quello dell’opposizione, sempre attenta ma propositiva, poiché la città ne ha bisogno poi riguardo a quanto detto, alcuni vili cialtroni, già individuati (un uomo ed una donna), hanno fatto circolare alcune voci diffamatorie nei miei confronti, inventando fatti gravi, assurdi ed inesistenti per i quali ho prontamente dato mandato al mio legale di farne denuncia circostanziata alle autorità giudiziarie per calunnia e ne risponderanno penalmente”.

In vista del ballottaggio di domenica Marongiu precisa: “Ognuno è libero di votare chiunque in base alla propria coscienza; la maggioranza dei componenti della coalizione che lo ha sostenuto non intende appoggiare Ricci Bruno, a parte alcuni singoli candidati in base al libero arbitrio, in quanto, la stessa se avesse creduto nel progetto di Ricci e nella sua squadra dichiarata (e non dichiarata), invece di correre da sola al primo turno si sarebbe presentata insieme ed in coalizione fin da subito. Domandatevi perché sia al primo turno che al secondo, Pisacane, ex vice Sindaco di Bacheca, non ha aderito al progetto di Bruno Ricci e perché non lo hanno fatto De Antoniis o Rossanese, da sempre gravitanti in area di centro destra – conclude Marongiu – perché in buona sostanza, come fatto da noi, i sopra citati hanno proposto, con la propria singola candidatura a Sindaco, un progetto di discontinuità rispetto all’ultima legislatura ora riproposta dalla coalizione capeggiata da B. Ricci”.