S. Marinella. “Le dimissioni di Marcozzi sono l’inizio di una crisi?”

SANTA MARINELLA – Le dimissioni di Marcozzi sono l’inizio di una crisi? E’ quanto si chiede il circolo di Pd di S. Marinella e S. Severa dopo le dimissioni del Consigliere Delegato al Turismo, motivate ufficialmente da ragioni personali.
Versione che non convince i democrat. “La lettera di dimissioni, resa pubblica, potrebbe sembrare un divorzio consensuale dalla Giunta Bacheca – afferma il Pd in una nota stampa – ma il fatto che non si faccia nessun accenno agli aspetti prettamente politici e programmatici del suo incarico, responsabilità importanti per la vita sociale e economica della città, lascia ipotizzare qualsiasi scenario all’interno della maggioranza. Nel momento in cui, soprattutto nella politica di questi tempi, un ‘politico’ rassegna le dimissioni bisogna dargli l’onore delle armi. E’ altrettanto evidente, però, che il Delegato al Turismo non può scegliere l’inizio della stagione turistica per uscire di scena, le motivazioni di tale gesto, secondo il PD, vanno ricercate nell’incapacità della squadra di Governo della città che sta fallendo su tutti i capitoli più importanti dell’azione amministrativa e politica. Se il gesto delle dimissioni vuole essere una sferzata e una presa di distanza dalla Giunta Bacheca ben venga, se invece il tutto è stato concordato per riequilibrare i gruppi di potere all’interno della maggioranza e le dichiarazioni di circostanza del Sindaco lo lasciano ipotizzare, allora per il PD tale operazione è sbagliata e, come al solito, sarà la città e i cittadini a pagare il prezzo delle beghe politiche”.
Se invece questo modo di agire è un nuovo corso di assunzione di responsabilità, secondo i democrat a seguire si dovrebbe assistere a ulteriori azioni similari: “Per esempio – proseguono – che cosa intende fare l’Assessore ai Lavori Pubblici in relazione al fallimento della sua azione? E il Delegato al Demanio che ha assistito ‘silente’ allo scempio perpetrato allo stabilimento Perla del Tirreno e al colpevole ritardo per l’indizione del bando che pensa di fare? Per non parlare del Delegato alla Raccolta Differenziata che impotente nei confronti della GESAM, la quale non rispetta da anni il capitolato d’appalto, niente sta facendo per arrivare all’indizione del nuovo bando, sapendo che la proroga scade il 31 Agosto p. v., a proposito di pulizia delle strade, ci sono il sottopasso ex Ponte dei Carabinieri e la così detta ‘passarella’ che sono mesi che non vengono ne spazzati ne lavati, passarci è un attentato alla salute, di chi la responsabilità di tale inefficienza?”.
“Si era parlato, a Novembre – concludono dal Pd – sull’ipotesi di un rimpasto all’interno della maggioranza, i veti tra gruppi di potere hanno vanificato quell’ipotesi, adesso si assiste ad uno sgretolarsi della Giunta coperto da dichiarazioni di circostanza a cui non crede nessuno. I ‘rumorii’ dicono che quanto prima anche altri pezzi importanti si metteranno in evidenza con gesti eclatanti, così al pari di S. Marinella e S. Severa anche la maggioranza si sbriciola”.