S. Marinella. Il Pd: “Un’altra prova di inefficienza amministrativa da parte dell’Amministrazione Bacheca”

SANTA MARINELLA – Duro attacco del Partito Democratico di Santa Marinella all’amministrazione Bacheca rea, secondo i democrat, di aver prorogato il contratto con la “GESAM” per la raccolta differenziata, a fronte di un servizio scadente. Per il Pd è a rischio “la democrazia lavorativa”. Nel mirino anche il delegato Maggi.
“L’intreccio tra Amministrazioni inefficienti e Aziende che speculano sugli appalti pubblici procura enormi danni economici – afferma in una nota stampa il circolo Pd – che dovrebbe essere reciso, invece sul problema ‘raccolta differenziata’ stiamo assistendo ad un percorso di un’enorme gravità. Come già evidenziato i cittadini per cinque anni hanno pagato un servizio a dir poco inesistente, le criticità si sono sommate anno dopo anno senza che l’Amministrazione sia intervenuta, anzi in quei pochi interventi fatti i risultati sono stati sempre a favore della GESAM, ingenerando rabbia e sospetti nei cittadini. Pertanto la logica avrebbe suggerito di arrivare puntuali alla costruzione di un nuovo bando per dare ai cittadini, che ricordiamo pagano per intero il servizio, un servizio efficiente. Invece, questa volta senza nessun alibi credibile, si è pensato di fare un altro regalo alla GESAM, prorogando il contratto, che sarebbe scaduto a Febbraio, fino a dopo l’estate 2016 (Settembre). Nell’annunciare questa ulteriore mazzata ai cittadini il Sindaco e il Delegato Maggi hanno infiocchettato tutta la vicenda parlando dei cambiamenti insiti nel nuovo capitolato, elaborato da esperti e dalla Commissione Consigliare. Nell’annunciare i punti del nuovo servizio, però, ci fanno sapere che l’ammontare del costo per i cittadini non cambierà, la deduzione logica dovrebbe essere che in questi anni abbiamo pagato un servizio quasi inesistente in maniera esponenziale a tutto vantaggio dei guadagni della GESAM, pertanto l’Amministrazione Comunale, che in questo caso è soltanto agente contrattuale poiché non ci mette un euro, ha fatto un bel regalo alla GESAM con i soldi dei cittadini”.
Il PD affonda i colpi poi anche sui cambiamenti annunciati dall’Amministrazione rispetto al servizio e alla durata complessiva dello stesso a favore della “GESAM”. Su questa vicenda era già intervenuto in sede istituzionale il consigliere Andrea Bianchi: “Soltanto un inciso sulle novità annunciate, anche adesso i contenitori hanno un codice a barre, forse il Delegato Maggi non lo sapeva, ecco perché non ha mai fatto sanzionare i cittadini indisciplinati o la GESAM che non rilevava le situazioni anomale. Altri due aspetti non ci convincono: la durata del Contratto e la Società che dovrebbe controllare e sanzionare. I sette anni della durata del contratto sono irricevibili, danno una certezza contrattuale fuori da ogni logica di appalto e mettono la ditta vincitrice in una posizione dominante; Bene la Società che dovrebbe controllare e sanzionare, ci spiegassero meglio il significato del pagamento da parte della ditta vincitrice, se la cifra rientrasse nell’offerta complessiva del Bando, significherebbe che ancora una volta i cittadini pagano e non hanno voce in capitolo neanche nel controllo del loro esborso, se fosse così si potrebbe pensare ad una partecipazione anche dei cittadini, altrimenti sarebbe come se il controllore facesse parte dell’Azienda del controllato”.
Il PD di S. Marinella–S. Severa, attraverso il Consigliere Andrea Bianchi, annuncia battaglia sull’aspetto più rilevante del bando, confidando anche sull’intera opposizione. “I sette anni sono un insulto anche alla democrazia lavorativa, si toglie dal mercato degli appalti un’opportunità per altre ditte per un lasso di tempo che riteniamo irragionevole.”