S. Marinella. “I pini di piazza Trieste sono il simbolo della città”

SANTA MARINELLA – “Da quest’Amministrazione comunale che non delibera ma emette comunicati stampa a profusione veniamo a leggere della possibilità di abbattere i pini che decorano da oltre cento anni la piazzetta storica di Santa Marinella, piazza Trieste. La cosa viene mascherata come intervento sulla sicurezza e a questo non crediamo affatto”.

Lo afferma in una nota stampa FareRete Santa Marinella, che aggiunge: “Se si fosse trattato di mettere in sicurezza la Città si sarebbe intervenuto su tante altre situazioni, cominciando per esempio a recintare e perimetrare l’area ed a mettere in sicurezza le auto. Invece si preferisce tagliare senza integrare le alberature con altre essenze e senza passare prima per un importante potatura che potrebbe restituire alle piante l’equilibrio statico perso assieme al passare degli anni”.

“Piuttosto riteniamo – dice Giovanni Ghezzi portavoce di FareRete Santa Marinella – che l’operazione intera possa mascherare una speculazione ai danni delle attività commerciali che insistono sulla piazza e su tutto il centro storico. Per questa ragione e nell’ottica di massima trasparenza che con piacere notiamo adottata dall’Amministrazione comunale guidata dal Sindaco Pietro Tidei, proponiamo la sospensione di ogni licenza o autorizzazione di occupazione del suolo pubblico della piazza e degli imbocchi stradali affluenti per ventiquattro mesi dall’abbattimento delle piante secolari. In questa maniera nessuno potrà approfittare degli spazi di rispetto che si potranno venire a creare a discapito dell’effige di una Città che oggi non può essere più raffigurata in uno o due castelli di proprietà privata”.