S. Marinella. Appello di Fronti: “Serve un Governo di unità cittadina”

SANTA MARINELLA – Lettera aperta a tutte le forze politiche, alle liste ed ai cittadini di Santa Marinella da parte dell’esponente di Progetto Santa Marinella, Massimiliano Fronti.

Dopo la pausa per le festività Natalizie, proseguono gli incontri di Progetto Centro con gli altri schieramenti politici cittadini. Grosso successo sta riscuotendo la scesa in campo di Marina Ferullo, unica donna candidato Sindaco certo, alle prossime elezioni comunali del 2018.
Il progetto che vogliamo mettere in campo è quello di creare una coalizione alternativa a tutto cio’ che fino ad ora è stato proposto: un governo di unità cittadina per risollevare le sorti della nostra città.
Una coalizione che sia in grado di includere e non di escludere, dove all’interno si torni a parlare di politica ed amministrazione in maniera seria e per il bene comune.
Il fallimento delle coalizioni monocolore, dove un gruppetto di consiglieri decideva le sorti della città sono state il fallimento della nostra amministrazione, come lo sono di tante altre amministrazioni, dove il sistema elettorale mette brutalmente contro schieramenti opposti senza mai dare la possibilità di instaurare un confronto serio ed oculato sulle problematiche cittadine.
Vogliamo cambiare rotta, vogliamo creare una coalizione ed un governo dove si torni a fare politica seria e vera per il bene della città, dove all’interno di essa possa esserci la rappresentanza delle forze della sinistra del centro e della destra.
Persone, prima di tutto, persone che siano in grado di dialogare, sviscerare i problemi e proporre soluzioni.
In questo momento storico è bene sederci intorno ad un tavolo con tutte le forze politiche e scegliere i migliori di ogni forza politica, della società civile e delle liste civiche, che siano tutti all’interno di una coalizione (altrimenti il sistema elettorale tende a disaggregare e disperdere le singole liste) per creare un governo della città che sia inclusivo di tutti e per tutti.
Abbiamo bisogno della sensibilità della sinistra, della diplomazia del centro e del rigore della destra.
Proponiamo un programma snello e attuabile fatto di interventi di risanamento di tutto cio’ che è andato perso in questa città, ma prima di fare questo abbiamo bisogno che tutti siano coinvolti e che tutti possano dare il proprio contribuito ed essere rappresentati.
Una coalizione eterogenea a larga rappresentanza che ha l’intenzione di includere e non di escludere nessuno, di coinvolgere e non di isolare, dove all’interno ci sia dialogo e scontro politico, ma che poi si possa passare all’azione concertata per riportare la nostra città su un binario di vivibilità e sviluppo.
Non abbiamo paura del confronto e nemmeno delle differenze che possano verificarsi, poichè riteniamo che l’arma migliore che possiamo usare tutti, nessuno escluso, sia la politica, cioè l’arte di dialogare per il bene comune dei cittadini.
Invitiamo tutte le forze politiche, i cittadini, le liste civiche a riflettere su questa possibilità e proposta, è giunto il momento di tornare a fare politica nel senso nobile della parola e provare a creare una coalizione per dare alla città un governo di unità cittadina.