“Puliamo il mondo” raccoglie montagne di rifiuti al Castello

S. MARINELLA – Gomme, paraurti, bottiglie, sedie, materassi, sono solo un piccolo elenco del materiale raccolto sabato 27 settembre, nell’ambito della manifestazione “Puliamo il Mondo” di Legambiente a cui ha aderito la Riserva Naturale di Macchiatonda.
La giornata di pulizia ha interessato l’area del Castello di Santa Severa e il tratto di costa fino alla Riserva Naturale di Macchiatonda. Dopo una colazione offerta ai partecipanti dallo staff del “Chiosco del Castello”, si è proceduto a formare dei gruppi di lavoro che si sono occupati di ripulire il piazzale, la strada e la spiaggia antistante il Castello, le “spiagge nere”, la spiaggia dell’area militare del “Centro Esperienze”, fino ad arrivare alla Riserva di Macchiatonda.
Grazie alla collaborazione tra Riserva di Macchiatonda, Comune di Santa Marinella, Soprintendenza per i beni archeologici dell’Etruria Meridionale, Poligono militare di Santa Severa, “Comitato 2 ottobre”, società GESAM srl che si è occupata della rimozione dei sacchi, Protezione Civile “PROPIRGY” e il Nucleo Sommozzatori di Santa Marinella, la Croce Rossa di Santa Severa, e i numerosi cittadini che hanno aderito all’iniziativa, sono stati riempiti centinaia di sacchi. Il materiale è stato separato in plastica, vetro, metallo e indifferenziato.
L’iniziativa ha “contagiato” anche diversi bagnanti e turisti presenti lungo il tratto di litorale interessato dall’iniziativa. A tal proposito il Direttore di Macchiatonda afferma: “Colgo l’occasione per ringraziare non solo i cittadini che hanno partecipato, i membri del “Comitato 2 ottobre” e tutte le realtà locali che hanno permesso l’iniziativa, ma anche i lavoratori della riserva naturale che a diverso titolo hanno consentito la preparazione e la realizzazione dell’evento. Grazie allo sforzo comune, è stato possibile ridare la dignità dovuta ad uno dei litorali più belli della costa laziale e ad un ambito di eccezionale interesse paesaggistico, culturale e naturalistico. Fondamentale è stata la collaborazione dell’amministrazione comunale e della Società Gesam. A tutti un sentito ringraziamento anche a nome del “genius loci” dell’antica Pyrgi”.