Pd sempre più preoccupato per il Pit di Ladispoli

LADISPOLI  – I circoli Pd di Cerveteri e Ladispoli si dicono fortemente preoccupati per il futuro del PIT di Ladispoli, poiché Il Piano strategico regionale ne ha previsto la trasformazione: da Posto di Primo Intervento (PPI) a modulo “aggiuntivo” ed “eventuale” della Casa della Salute. Per questo motivo i circoli PD tengono alta la guardia, affinché il PPI rimanga prioritario rispetto alla Casa della Salute, essendo l’unica struttura del territorio in grado di garantire interventi d’urgenza e in emergenza, con organico adeguato e personale medico qualificato.
I circoli vigileranno affinché “il PPI non venga depotenziato e non vengano eliminati detti interventi dalle prestazioni della struttura, poiché ne rappresentano la caratteristica più qualificante e importante” e aggiungono che “di fronte a possibili carenze di personale medico ed infermieristico faranno di tutto per impedire che eventuali carenze d’organico possano portare ad un abbassamento dei livelli qualitativi delle figure professionali impiegate.”
Per questi motivi i due Circoli Pd continueranno a monitorare da vicino le attività legate al PPI di Ladispoli, chiedendo al Dott. Quintavalle e a tutti i soggetti interessati per gli 80mila residenti dei due comuni il rispetto delle seguenti prestazioni: “standard di efficienza dei processi assistenziali sin qui erogati con particolare riferimento alle attività di urgenza e di emergenza; tutela della sua autonomia gestionale in relazione alla struttura ospedaliera di pertinenza; possibilità di sfruttare completamente le strutture diagnostiche e le figure professionali impiegate senza dover assistere ad un lento e progressivo depauperamento del servizio e delle risorse così preziose per i cittadini; organico potenziato e supportato da nuove strumentazioni in grado di cooperare in sinergia con il futuro modello organizzativo della Casa della Salute, senza esserne subordinato.”
I due circoli si dicono intenzionati ad organizzare, insieme al Dott. Quintavalle, un incontro pubblico alla presenza dei cittadini, proprio nel PPI di Ladispoli, per rendere nota l’attività svolta sino ad oggi, in merito al potenziamento di queste strutture così nevralgiche per il nostro territorio.