Ladispoli. “Passerelle per disabili sconnesse e che non arrivano alla battigia. Ma per il Sindaco va bene così”

LADISPOLI – Martedì sera, in Consiglio Comunale, come Movimento 5 Stelle abbiamo chiesto all’Assessore Perretta chiarimenti sulle passerelle comparse in questi giorni sulle nostre spiagge per consentire ai cittadini con disabilità motorie di arrivare alla riva del mare… almeno nelle intenzioni.

La convenzione con il Comune prevede “uno o più percorsi fino alla battigia per la fruizione dell’arenile anche da parte delle persone diversamente abili” ma la realizzazione appena attuata dall’affidatario presenta una serie di lastre di materiale cementizio, appoggiate sulla sabbia, sconnesse e liberamente flottanti, appena sufficienti per il transito di un mezzo e terminanti nel bel mezzo dell’arenile. Distanti non solo dalla riva ma anche dalla famosa battigia.

Va detto che le passerelle sono state realizzate esclusivamente grazie all’impegno economico di Assobalneari. Un impegno sicuramente oneroso e gravoso, che forse meritava più sostegno da parte dell’amministrazione, dal punto di vista burocratico, decisionale e logistico, per far si che tanto impegno non diventasse oggetto di critiche ma fosse un piccolo fiore all’occhiello per la città.

Ingenuamente eravamo convinti che l’amministrazione avrebbe immediatamente preso le difese della cittadinanza e avrebbe indirizzato gli affidatari su come rimuovere le barriere architettoniche e gli ostacoli che involontariamente si sono venuti a creare. Invece con nostro grande stupore abbiamo dovuto apprendere che, non solo l’Assessore addetto non si reputa competente sulle normative a riguardo, ma che “politicamente” (come sottolineato dal Vice Sindaco) rivendicano lavoro realizzato, passerelle comprese. Giustificando il risultato non ottimale con un comunicato uscito oggi, e che potremmo riassumere in un “meglio di niente”, ma che quantomeno afferma la futura realizzazione di uno slargo per facilitare i disabili (almeno un piccolo risultato è stato realizzato grazie alle nostre sollecitazioni).

Noi consigliamo i cittadini di andare alla fonte e leggere il verbale di quest’ultimo consiglio comunale, perché nell’occasione il Sindaco espone chiaramente la filosofia di questa amministrazione:

1) le colpe sono sempre e solo di chi ha governato prima. Anche a distanza di un anno, l’azione dell’amministrazione “grandiana”, è ancora condizionata dalle vicende passate;

2) le opposizioni devono essere collaborative, propositive anzi meglio arrivare in consiglio comunale portando le soluzioni ai problemi che l’attuale maggioranza non riesce a risolvere. Su questo punto ci permettiamo di mantenere un punto di vista differente. Le opposizioni hanno primariamente il compito e dovere di verificare e controllare l’operato dell’amministrazione, così come la maggioranza ha il compito di portare a soluzione i problemi della città, come da impegni presi in campagna elettorale;

3) l’amministrazione lavora per il bene assoluto della Città, bisogna accogliere con riconoscenza quanto fatto dal Sindaco, non è consentito dissentire ma solo approvare con entusiasmo, chi protesta è un disfattista, qualunque pensiero in disaccordo è da considerare “eretico”.

Per farla breve, cari cittadini, l’accesso all’arenile è fatto con le “chianche” (lastre di pietra calcarea) e dovete essere riconoscenti al Sindaco altrimenti siete degli ingrati, brutti e cattivi. Se invece avete una disabilità motoria e volete semplicemente trovare delle passerelle fatte con criterio, per una passeggiata sull’arenile, dovrete andare a Cerenova (a breve l’inaugurazione) …ma in silenzio altrimenti il Sindaco si offende!

 

Movimento 5 Stelle Ladispoli