Ladispoli. M5S: “Le indagini sull’incidente al kitesurfer contribuiscano a migliorare la sicurezza”

LADISPOLI – Dal Movimento Cinque Stelle Ladispoli, riceviamo e pubblichiamo:

“Il 3 Ottobre dello scorso anno un kitesurfer romano mentre era sulle spiagge di Torre Flavia era stato sollevato in aria dalle turbine di un elicottero militare e lanciato a metri di distanza procurando allo sportivo multiple gravi lesioni dalle quali non si è ancora completamente ripreso. Il mezzo militare era impegnato in manovre di addestramento con altri veivoli dell’UE in un pomeriggio che molti ladispoliani ricorderanno perché la presenza a bassa (e bassissima) quota di tanti elicotteri aveva causato preoccupazione ed ansia tra i residenti.
L’episodio accaduto allo sportivo aveva creato perplessità tra i cittadini sia riguardo l’opportunità di manovre militari in prossimità di zone residenziali che sulla legittimità della posizione ed altitudine del veivolo militare al momento dell’incidente.
La nostra rappresentante territoriale (in Parlamento) Marta Grande si era fatta portavoce della preoccupazione dei cittadini presentando una interrogazione sull’episodio al Ministro della Difesa.
Apprendiamo ora, da vari organi di stampa, che la Procura della Repubblica di Civitavecchia ha emesso tre rinvii a giudizio verso due piloti ed un ammiraglio della Marina Militare.
Come MoVimento 5 Stelle di Ladispoli vogliamo esprimere la nostra soddisfazione nei confronti della Procura di Civitavecchia per l’attività di ricerca della verità dei fatti accaduti, non perché ci aspettiamo la condanna degli indagati ma perché potrebbe contribuire a migliorare la programmazione di futuri scenari di addestramento in modo da aumentare la sicurezza della popolazione civile.
Vogliamo anche ringraziare la Capitaneria di Porto di Civitavecchia e la sezione locale di Ladispoli che hanno svolto le indagini per la Procura.
Come cittadini di Ladispoli non dimentichiamo che la nostra Capitaneria di Porto oltre a garantire i servizi di sicurezza in mare e sulle coste, garantendo tra l’altro la sicurezza in marre per gli eventi AirShow e Jova “disatro ambientale” (siamo ironici Lorenzo) Party, ha svolto negli ultimi anni il importante ruolo di presidio di legalità e salvaguardia dell’ambiente identificando centinaia di condutture fognarie abusive nelle campagne cerveterane, depuratori non a norma sempre dai nostri vicini etruschi e disvelando la passata estate anomalie nella gestione della concessione degli arenili da parte della amministrazione grando, attualmente all’attenzione della Procura di Civitavecchia.
Sicurezza, ambiente e legalità, grazie continuate così!”

Movimento Cinque Stelle Ladispoli