Ladispoli. L’Alberghiero tra scuola e azienda: al via gli stage degli studenti

LADISPOLI – Al via da lunedì 18 Gennaio gli stage delle Classi Quinte dell’Alberghiero di Ladispoli.
In origine era il Progetto 92: l’alternanza scuola-lavoro non esisteva ancora, almeno nelle forme e nelle modalità attuali, e i cosiddetti corsi di “Terza Area” o di professionalizzazione nascevano in via sperimentale per le scuole che liberamente volevano aderirvi. Correva l’anno scolastico 1988/89 e in un centinaio di Istituti Professionali cominciò la sperimentazione per le prime tre classi (quelle che portavano al conseguimento della qualifica statale). Per risolvere il problema del post-qualifica, si pensò a quattro opzioni: corsi regionali; possibilità di accesso al biennio terminale dell’Istituto Tecnico; bienni terminali integrati istruzione professionale/formazione regionale; corsi surrogatori (da attivare in caso di difficoltà nella realizzazione dei bienni integrati).
“Per veder riconosciuto in via ordinamentale il biennio post-qualifica bisognerà attendere il D.M. 15/4/94 – ricorda la prof.ssa Pamela Pierotti, Responsabile, insieme ai docenti Michele Limotta e Sara Leonardi, dell’Alternanza Scuola-Lavoro all’Istituto Professionale Alberghiero di Ladispoli – Ma a partire dall’anno scolastico 2010/2011, la Terza Area è stata sostituita con i percorsi di Alternanza Scuola-Lavoro. Al di là delle sfumature nominalistiche legate alla difficile gestazione legislativa, la ratio e l’obiettivo rimangono inalterati e si focalizzano sulla necessità di motivare gli studenti e di far acquisire loro competenze immediatamente spendibili nel mondo produttivo”.
I percorsi e le attività dell’alternanza scuola-lavoro si fondano, infatti, secondo il dettato della legge, sull’intreccio tra le scelte educative della scuola, i fabbisogni professionali e le personali esigenze formative degli allievi.
Il D.P.R. 15 marzo 2010, n. 87 e 88 richiama in maniera molto netta l’attenzione di docenti e Dirigenti scolastici proprio su strumenti didattici quali stage, tirocini e alternanza scuola-lavoro. “Non c’è bisogno di sottolineare – aggiunge la prof.ssa Pierotti – quanto siano importanti per Istituti Superiori come i Professionali, metodologie basate sull’apprendimento in contesti organizzati e strutturati, quali sono quelli delle realtà aziendali. E questa è anche la ragione per cui all’Alberghiero di Ladispoli, non amiamo particolarmente l’Impresa Formativa Simulata. Preferiamo, infatti, avvicinare i nostri studenti, il prima possibile, alla concretezza dei processi produttivi, senza mediazioni o filtri virtuali”.
“Se la via italiana al Sistema Duale tedesco è ancora ai nastri di partenza – prosegue la prof.ssa Pierotti – sta alla capacità organizzativa delle singole Istituzioni scolastiche cercare e trovare le più efficaci sinergie fra il mondo della formazione e quello della produzione. Del resto a parlare sono i dati statistici. Nei Paesi ‘a Sistema Duale’ (la Germania, ma anche l’Austria e la Svizzera), la disoccupazione giovanile scende. Un serio apprendistato ‘alla tedesca’ che sappia miscelare l’esperienza concreta – tre o quattro giorni alla settimana in azienda – alla teoria appresa sui banchi – per i restanti due giorni – non può che rivelarsi vincente ai fini dell’inserimento occupazionale degli studenti. A Berlino e dintorni i giovani al di sotto dei 25 anni senza un impiego sono appena il 7%, a fronte di un 40% tutto italiano. Non a caso, da alcuni mesi, diverse Regioni italiane, spesso sulla scia delle novità introdotte dal Jobs Act, hanno iniziato a firmare protocolli di intesa con il Ministero del Lavoro e della Pubblica istruzione, per avviare la sperimentazione del Sistema Duale anche entro i nostri confini”.
“All’Alberghiero di Ladispoli – aggiunge la prof.ssa Pierotti – lavoriamo da anni con i migliori professionisti del settore enogastronomico e turistico e siamo quindi in grado di offrire ai nostri studenti occasioni formative di eccellenza. Gli allievi delle Classi Quinte che hanno cominciato il periodo di stage lunedì 18 gennaio, saranno ospitati in strutture ricettive di prestigio. Qualche esempio: l’Hotel Parco dei Principi a Roma, l’Hotel Imperiale, l’Hotel Savoy, il Grand Hotel de la Minerve, l’Hotel Intercontinental de la Ville. Negli anni passati abbiamo lavorato molto anche con alberghi in Inghilterra, a Guilford in particolare, registrando sempre un alto apprezzamento, da parte dello staff delle strutture ospitanti, per la preparazione dei nostri allievi, che hanno ricevuto offerte di lavoro già nei primi giorni di tirocinio”.
“Perseguiamo da sempre un unico obiettivo: – conclude la prof.ssa Pierotti – offrire a chi sceglie il nostro Istituto un know-how di alta specializzazione, in grado di rappresentare il valore aggiunto di una scuola competitiva sul mercato nazionale e su quello globale”.