Ladispoli. La gara c’è stata, ma soprattutto di solidarietà

LADISPOLI – Nel detto “le vie del Signore sono infinite” si può sintetizzare quello che è successo domenica al laghetto sportivo di via dell’Anatra a Ladispoli.
Infinite e non solo di terra. Si, perché la storia che vi raccontiamo si ambienta in un ritaglio di natura dove la domenica in tanti trovano ristoro dalle fatiche di una settimana intensa rilassandosi seguendo una passione.
Fra i tanti Giulio Foglia responsabile dell’Associazione Culturale “Nuova Luce”, la cui passione è rappresentata da una vulcanica voglia di fare. I ragazzi del Parco degli Angeli lo conoscono da poco ma già è nato un canale di reciproco scambio di emozioni e di idee che non è limitato al campo delle proprie esigenze, attività ed aspirazioni ma rivolge le proprie attenzioni ad una vasta gamma di problematiche e realtà che sono del nostro territorio.
Dalla voglia di “fare qualcosa di buono, anzi di bello” è nata l’idea di portare il concetto di solidarietà in un contesto in cui normalmente è la competitività a farla da padrona.
L’esperimento è paragonabile a quello che succede quando si incontrano i componenti della nitroglicerina: un’esplosione di gioiose emozioni.
Il contatto fra tre associazioni impegnate nel sociale, Nuova Luce, Nuove Frontiere – Parco degli Angeli ed Humanitas, il mondo dello sport della pesca, aziende virtuose che non hanno lesinato il loro sostegno, amministratori attenti della nostra città ha prodotto una giornata da non dimenticare.
Come dimenticare la gioia di Renata, vincitrice della competizione nonostante i pesci li abbia dovuti pescare seduta su di una sedia a rotelle? Come dimenticare la soddisfazione di Jad nel mostrare la trota, una delle più grandi, che ha preso? Come dimenticare l’eccitazione di Francesca, Massimo, Michela, Luca, Claudia, Antonella nel sentirsi circondati dall’affetto di tante persone che erano li per donare loro momenti di spensieratezza e concreto sostegno?
Sostegno, si. Perché i proventi dell’iniziativa, cui hanno aderito circa cinquanta sportivi, sono stati interamente devoluti per le attività dei ragazzi diversamente abili del Parco degli Angeli e quelle che l’Associazione Humanitas, grazie all’impegno dell’infaticabile Ida Rossi e delle magnifiche persone che seguono il suo esempio, svolge in favore di tante famiglie bisognose del nostro territorio.
Sincero è sentito è dunque il grazie che le Famiglie del Parco degli Angeli rivolgono a tutti coloro che hanno reso possibile l’iniziativa: Giulio Foglia e l’Associazione “Nuova Luce”, i disponibilissimi gestori del laghetto Sportivo Giovanni e Claudio, gli sponsor “Todaro Sport”, “Il Cormorano”, “Lady Kayak”, “Agenzia Baldieri”, “Autocarrozzeria ed Autonoleggio Ciampa” ed il Comune di Ladispoli che ha patrocinato l’evento, rappresentato dal Delegato allo Sport Fabio Ciampa.