Ladispoli. Due progetti per la salvaguardia della Palude e di Torre Flavia

torre flaviaLADISPOLI – “Le violente mareggiate dei mesi scorsi non solo hanno provocato un aumento del processo erosione su tutto il nostro litorale ma hanno anche messo in pericolo l’ecosistema della palude di Torre Flavia”. Con queste parole il sindaco di Ladispoli, Crescenzo Paliotta ha annunciato che la Giunta comunale ha approvato un progetto che prevede il potenziamento delle opere di protezione e difesa del tratto di costa in corrispondenza della preziosa zona umida già nominata monumento naturale.
Il progetto è stato redatto dal dirigente tecnico comunale Ermanno Mencarelli e prevede un costo di 800mila euro per cui è stata già inoltrata la richiesta alla Regione Lazio per l’accesso ai finanziamenti finalizzati all’attuazione delle ini-ziative di pronto intervento e consolidamento.
“Per quanto riguarda Torre Flavia – ha continuato Paliotta – sempre la Giunta ha approvato il progetto di pronto intervento per il consolidamento statico e la messa in sicurezza della struttura, redatto dall’architetto Enza Evangelista. Anche la Torre, a seguito delle violente mareggiate, ha subito notevoli danneggiamenti tanto che all’inizio dell’anno alcune parti della muratura sono crollate. Per far fronte a questa emergenza di recente sono stati effettuati nell’area di Torre Flavia alcuni interventi di ripristino in somma urgenza delle barriere soffolte esistenti antistanti la Torre stessa al fine di preservare il bene monumentale già dichiarato di interesse pubblico. Per questo motivo la Giunta ha ritenuto opportuno procedere alla messa in sicurezza e al consolidamento statico del monumento, intervento il cui costo sarà di euro 695mila. Spesa, anche questa, per la cui copertura è stato richiesto il finanziamento regionale”.