Ladispoli. Dalla Regione 5,8 per la difesa della costa dall’erosione

LADISPOLI – Come annunciato dalla Consigliera Regionale Michela Califano e dal Consigliere della Città Metropolitana Federico Ascani, la Regione Lazio ha confermato nel Bilancio triennale il finanziamento di 5 milioni e 800 mila euro per difesa della costa di Ladispoli dall’erosione.

Ne dà notizia il circolo cittadino del Partito Democratico. “Si tratta della somma stanziata nel 2009, bloccata dalla giunta Polverini nel 2011 e poi recuperata due anni fa dal lavoro congiunto dell’Amministrazione del Sindaco Paliotta, del consigliere metropolitano Ascani e della Associazione dei balneari di Ladispoli – commentano dal Pd locale – Riteniamo sia un risultato importantissimo per la nostra città e ringraziamo il Presidente Zingaretti e i consiglieri Regionali Minnucci, Patanè e Califano per aver seguito l’iter e aver mantenuto l’impegno di riattivare il finanziamento. Tra l’altro la Regione ha di fatto delegato al Comune la possibilità di rivedere il progetto originario e di gestire tutte le fasi dell’opera. Il progetto originario prevedeva una barriera soffolta a 300 metri dalla riva: riteniamo che il progetto vada rielaborato, anche alla luce delle esperienze e dei risultati di tutte le opere anti-erosione realizzate a Ladispoli negli ultimi 40 anni. Se in alcuni casi infatti si sono avuti buoni risultati, in altri ci sono stati effetti non all’altezza degli investimenti o addirittura negativi”.

Il Pd propone che il Consiglio Comunale nomini una Commissione composta da tecnici del settore, rappresentanti dei balneari e dei pescatori “in modo da arrivare a progetti condivisi ed efficaci”.

“Progetti – concludono dal Pd – che utilizzino al meglio il finanziamento e riescano quindi a coprire tutte le zone del nostro litorale ancora non protette dal fenomeno erosivo, fenomeno che si è accentuato negli ultimi anni. Se i risultati saranno positivi, come quelli ottenuti dal Comune a S.Nicola nel 2010 e nel 2011, le spiagge torneranno ad essere più larghe e sarà possibile ridisegnare ed ampliare il nostro lungomare”.