“La riscoperta dell’antica Caere”, mostra fotografica sulla storia degli scavi archeologici

CERVETERI – La storia degli scavi archeologici delle principali necropoli ceretane raccontata attraverso 25 scatti fotografici. A quasi due secoli dagli inizi delle esplorazioni, l’attività degli archeologi restituisce ancora sorprendenti ritrovamenti e dati preziosi per comprendere la storia di questa grande città d’Etruria. Partendo dagli ultimissimi scavi (2012-2014) della Soprintendenza Archeologia del Lazio e dell’Etruria meridionale alla Banditaccia, si è pensato di ripercorrere a ritroso la storia dei più importanti rinvenimenti fino ad arrivare agli inizi del XIX secolo.
La mostra fotografica “La Riscoperta dell’antica Caere” aprirà al pubblico sabato 3 ottobre, le istallazioni fotografiche saranno collocate sia alla Necropoli della Banditaccia (Piazzale Mario Moretti) che al Museo Nazionale Archeologico Cerite (Piazza Santa Maria)
Questo progetto culturale, promosso dall’Associazione Culturale Voice Over, ha come obiettivo quello di far conoscere l’enorme patrimonio storico-archeologico di Cerveteri, attrarre nuovi visitatori, promuovere la cultura della tutela e salvaguardia dei beni culturali, utilizzando un linguaggio immediato, quello dell’immagine.
Un ringraziamento particolare va all’Assessore al Turismo e Marketing del Territorio del Comune di Cerveteri Lorenzo Croci, al Soprintendente per l’ Archeologia del Lazio e dell’Etruria meridionale Alfonsina Russo Tagliente, al Direttore del Museo e delle aree archeologiche ceretane Rita Cosentino che ci ha supportato e gentilmente concesso l’utilizzo del materiale fotografico dell’archivio della Soprintendenza. L’ingresso alla mostra è gratuito.