La Provincia di Viterbo mette a disposizione i propri spazi per le assemblee studentesche

VITERBO – «Sorpreso nell’apprendere che per fare un’assemblea d’istituto si sia costretti a pagare 500 euro e 60 euro all’ora per il riscaldamento». Lo dichiara il presidente della provincia Mauro Mazzola, che ha incontrato ieri, 18 dicembre, una delegazione dei ragazzi delle scuole viterbesi. «Trovo assurda questa situazione. A Tarquinia è sempre stato gratuito, in qualsiasi luogo si siano svolte. – prosegue il presidente Mazzola – Per questo motivo, con un’adeguata calendarizzazione, ho intenzione di mettere a disposizione in modo gratuito la sala delle conferenze di Palazzo Gentili. Inoltre, parlando con i miei dirigenti, si è aperta la possibilità, dopo aver effettuato alcuni lavori, di ospitare le assemblee anche nell’aula magna dell’ITIS. L’incontro è stata anche l’occasione di dialogare con gli studenti, ascoltare il loro punto di vista, e illustrare il grande lavoro che la Provincia sta facendo in ambito scolastico, sintetizzato in cinque pagine di relazione, tra manutenzione ordinaria e quella straordinaria. Per esempio all’istituto “Paolo Savi” per anni si è parlato dell’installazione di un ascensore, senza che fosse fatto nulla. Dopo il mio insediamento, in pochi mesi abbiamo già predisposto la gara d’appalto. Inoltre voglio ricordare che il mio predecessore non aveva lasciato un euro nei capitoli di spesa dedicati alla scuola. Infine, con gli studenti, e di questo sono molto contento, ci incontreremo nuovamente a gennaio e insieme fisseremo una serie di riunioni per i prossimi mesi. Il mio obiettivo è di avere con i ragazzi un filo diretto. Infine scriverò ai sindaci di tutti i comuni della Tuscia, perché trovino spazi gratuiti, dove far tenere le assemblee».