Inaugurazione della mostra “Edith Piaf, L’Amour”

TARQUINIA – Tarquinia accoglierà un’importante mostra in ricordo della grande cantante e autrice francese Edith Piaf, nata nel 1915 e scomparsa nel 1963. L’esposizione “Edith Piaf, L’Amour” sarà inaugurata il 3 ottobre, alle ore 18, nell’ex sala capitolare degli Agostiniani di San Marco (Barriera San Giusto). Cesare Nissirio, fondatore del Museo Parigino a Roma, coadiuvato da Guglielmo Pepe, ancora una volta si è speso nel comporre questa importante e ricca mostra con manifesti, spartiti, foto, libri, riviste illustrate, documenti, dischi.
La Piaf aveva iniziato a cantare sin da fanciulla proprio con una canzone italiana di Bixio, la celebre Parlami d’amore Mariù che divenne Le chaland qui passe, portata al successo da Lys Gauty. La strada fu il suo palcoscenico più amato, la strada con tutti i suoi tranelli, le sue miserie, la sua gioia di rapportarsi alla gente, urgenza assoluta per la cantante. Dalle miserie della rue al lusso, ai successi e di nuovo al dolore, all’alcolismo e alla droga, queste le tappe della sua vita consacrata però all’arte, alla musica, all’amore.
Questa e non solo questa fu Edith Piaf e la mostra, voluta dal presidente della commissione consiliare cultura, Angelo Centini, ne svela i momenti salienti, i tormenti del cuore di una donna che al cuore si è affidata per sempre. Proprio in questa importante occasione il Museo Parigino a Roma sfoggerà una foto sconosciuta, inedita della Piaf bambina (la sua prima foto oggi conosciuta) ritratta dallo studio Perron in quella via Rebéval, dove aveva mosso i suoi primi passi recentemente scoperta e acquisita da Nissirio.
Nel catalogo si legge: “Si tratta di un mosaico che, con le sue varie tessere, cercherà di comporre il percorso dell’artista con manifesti, foto, stampe, dischi, cartoline, documenti, insomma, il classico vieux papier che costituisce il fondo del noto Museo consacrato alla cultura parigina. Le vie parigine, le sue “rues”, i suoi quartieri dove viveva e cantava, Belleville, Menilmontant, Pigalle, Montmartre, Les Champs Elysées, i suoi luoghi, L’Olympia, Bobino, l’ABC, il Moulin Rouge, i suoi amici o colleghi: Margherite Monnot, Yves Montand, Charles Aznavour, Gilbert Becaud, Marie Dubas, Maurice Chevalier, Charles Trenet, e tanti, tanti altri esponenti del mondo parigino della canzone e dello spettacolo”. La mostra sarà aperta sino al 25 ottobre con il seguente orario: 15.00/18.00 (escluso il lunedì); sabato e domenica 10.30/12.30.