Gestione delle risorse idriche, Caprarola presa a modello alla fiera Ecomondo

CAPRAROLA – La gestione idrica del Comune di Caprarola come un modello sostenibile da far conoscere ed imitare. E’ successo alla fiera Ecomondo di Rimini, la vetrina più completa nell’area euro mediterranea sula gestione e la valorizzazione dell´acqua, delle acque reflue e dei siti e comparti marini inquinati. Lo scorso 8 novembre, infatti, nell’ambito del convegno “Acque potabili: inquinanti emergenti e prime applicazioni di piani di sicurezza”, si è tenuta la sessione “Il sistema idropotabile del Comune di Caprarola: approvvigionamento, trattamento e gestione”, dove sono stati presentati i risultati ottenuti dall’amministrazione cimina, rappresentata dal sindaco Eugenio Stelliferi, dal vice Nazzareno Cristofori, dagli assessori Roberto Ricci e Andreina Pasquali e dalla consigliera Rita Onori.
Caprarola, infatti, applica il cosiddetto Piano di sicurezza dell’acqua (Psa) o Water safety plan (Wsp), che si delinea come un metodo innovativo per garantire la sicurezza dell’acqua nei sistemi di approvvigionamento idrici. Tale approccio si basa sulla valutazione e gestione del rischio di contaminazione dell’acqua in tutte le fasi della filiera idrica, dalla captazione al punto di consumo. L’obiettivo del Psa è quello di prevenire, o quantomeno minimizzare, la possibile contaminazione delle acque captate dall’ambiente e destinate al consumo umano, di eliminare o ridurre eventuali pericoli chimici, microbiologici, fisici e radiologici, ed, infine, di prevenire eventuali ricontaminazioni in fase di stoccaggio e distribuzione dell’acqua fino al punto di utilizzo. Questo approccio è stato introdotto per la prima volta dall’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) nel 2004, è stato recepito nella direttiva europea e verrà in futuro recepito in diversi Paesi Europei e in Italia. Il Psa è oggetto di attenzione da parte di numerosi gestori del servizio idrico in quanto strumento che può offrire ricadute operative e gestionali per la gestione del rischio connesso con la presenza di inquinanti nell’acqua distribuita.
Non si tratta della prima volta che Caprarola viene presa come esempio su questo tema. Nello scorso febbraio, infatti, l’amministrazione fu ospite in un convegno a Mortara (Pavia), organizzato dalle Università di Brescia e di Pavia, leader in Italia su tale settore. “Continuiamo il nostro impegno per l’ambiente – dice il sindaco Stelliferi – consapevoli che ci dobbiamo impegnare per restare su questi livelli. Siamo quindi orgogliosi di questo riconoscimento, ma lo interpretiamo come uno stimolo a fare sempre meglio”.