CERVETERI – Domenica pomeriggio si è svolta la prima riunione del nuovo direttivo del Pd di Cerveteri, proclamato sabato sera all’esito del voto congressuale, che quindi si è ufficialmente insediato. La composizione dell’assemblea vede 7 delegati della lista n. 1, “Avanti, insieme” a sostegno di Giovanna Filoni, e 17 della lista n. 2 “Eccoci” a sostegno del neo-eletto segretario Maurizio Falconi.
Nella stessa riunione, su proposta del segretario, il Direttivo ha eletto il tesoriere, confermando nel ruolo Vittoria Marini, e il nuovo presidente del direttivo stesso, nella persona di Ahron Lucantoni, entrambi della lista “Eccoci”.
“Non possiamo che essere soddisfatti – ha dichiarato Giovanna Filoni, candidata segretario per la lista ‘Avanti, insieme’ – delle nuove nomine proposte dal segretario perché rispecchiano le decisioni congressuali. Non mancherà la nostra onesta e costruttiva collaborazione per un rilancio del Pd nel territorio.”
“Vorrei ringraziare – ha dichiarato il neosegretario Maurizio Falconi (nella foto) – tutti quelli che hanno partecipato a questa ennesima dimostrazione di buona e sana democrazia. Siamo molto soddisfatti dell’esito del voto, anche perché è stata una competizione vera. In questi ultimi mesi abbiamo tenuto una condotta votata al più rigoroso rispetto delle regole e dei principi del nostro partito. Adesso ci aspetta un grande lavoro in mezzo alla città e siamo pronti ad affrontarlo con la grinta e la determinazione di sempre. Nessuno ci metterà mai il bavaglio.”
Nella riunione si sono poi affrontati diversi altri argomenti, tra cui i risultati del voto per il provinciale, dove hanno prevalso la lista “Eccoci”, che si è aggiudicata 12 delegati, e la lista “Una Metropoli un Pd con Marcorelli”, che ne ha ottenuti 4. Sono state affrontate anche le notizie a mezzo stampa sul commissariamento, di cui però nessuno ha mai ricevuto alcuna comunicazione ufficiale.
“In ogni caso – afferma Falconi – con l’insediamento del nuovo Direttivo, sembra sia da ritenersi automaticamente superato, dal momento che l’obiettivo di tale strumento è, appunto, il regolare ripristino degli organismi statutari. Ed è esattamente quanto avvenuto con il congresso di sabato 14 ottobre”.