Cerveteri. Alla presenza di Paolo Genovese ha riaperto il cinema Moderno

CERVETERI – Una serata emozionante quella che si è vissuta giovedì sera a Cerveteri in occasione della riapertura del Cinema Moderno. Una sala gremita di persone, insieme al Sindaco di Cerveteri Alessio Pascucci, all’Assessora alle Politiche Culturali Federica Battafarano, e ai diversi rappresentanti dell’Amministrazione comunale, ha accolto l’arrivo del regista Paolo Genovese, ospite d’onore per la serata d’esordio del nuovo Cinema di Cerveteri che da ieri ha ufficialmente riaperto i battenti.
Nell’occasione, alla presenza del Direttore Artistico Boris Sollazzo, è stato annunciato anche il programma del ‘Cerveteri Film Festival’, l’evento che dal 28 settembre al 1 ottobre all’interno della Necropoli della Banditaccia farà rivivere la grande magia del Cinema in pellicola.
Ho l’abitudine a parlare di fronte a grandi platee, ma stasera per me è un’emozione nuova – ha dichiarato il Sindaco di Cerveteri Alessio Pascucci in una sala gremita di pubblico – chi mi conosce sa che la politica e il cinema sono due componenti molto importanti della mia vita. Sono emozionato per l’apertura di una sala cinematografica di cui c’era davvero bisogno, perché c’è fame di cinema e di cultura nella nostra città. Da oggi, grazie al Cinema Moderno, i cittadini di Cerveteri e non solo possono vivere le emozioni che solo il grande schermo sa regalare”.
Io stesso sono nato in una città in cui non c’era il Cinema – ha proseguito Pascucci – avevo solamente sentito parlare del Cinema Moderno che purtroppo aveva già chiuso. Poi, nel 2008, questo cinema riapre: sul momento è stata una grande emozione ma poi quell’esperienza si è purtroppo conclusa pochi anni fa. Pensavamo di aver perso per sempre il nostro Cinema ma sapevamo che la Signora Zaira Lucarini, la storica proprietaria, non avrebbe mollato e che non avrebbe mai ceduto alle tante sirene che oramai in tutta la nostra nazione hanno trasformato delle meravigliose arene cinematografiche in aree commerciali. Mai però avremmo immaginato che sarebbe avvenuta questa magia, questo abbraccio meraviglioso fra il Cinema Moderno di Zaira, parte essenziale della storia di Cerveteri e il Cinema Lucciola di Ladispoli della famiglia Della Longa, il cinema in cui io stesso sono cresciuto. Come Amministrazione comunale continueremo a sostenere le attività del Cinema Moderno che, ad oggi, non è solo il Cinema della nostra città ma dell’intero litorale. Per questo, il mio invito è quello di venire qui, accolti da persone che amano il Cinema, perché vedere un film nella propria città ha sempre un sapore migliore. Questa sera la sala è meravigliosa: la mia speranza è di vederla ogni sera piena come oggi”.
“Stasera poi abbiamo in sala con noi Paolo Genovese – ha proseguito – che considero uno dei registi più geniali e innovativi che abbiamo avuto negli ultimi anni. I suoi film sono quelli che ogni volta rivedo e che mi regalano sempre emozioni nuove: Perfetti Sconosciuti, film campione d’incassi nel 2016, è proprio uno tra quelli. È un onore averlo qui tra noi, lo ringrazio per essere venuto qui a Cerveteri e per il grande lavoro che sta facendo per il cinema italiano nel mondo”.
Paolo Genovese“Per me è molto emozionante essere qui – ha dichiarato il regista Paolo Genovese – la mia passione per il cinema nasce dentro le sale cinematografiche e la riapertura di un Cinema, è più importante di una nuova apertura, è un segno di grande vitalità culturale di una città. Perciò quando Alessio Pascucci mi ha chiamato per invitarmi ho accettato con entusiasmo perché le storie che noi scriviamo nascono per essere proiettate in luoghi come questo. Quando un cinema chiude, si ferma uno spazio culturale e di condivisione: un film si può vedere anche in televisione, ma non ti regala le stesse emozioni, perché nasce per essere visto al cinema, con altre persone intorno, per ascoltare i sorrisi, le lacrime, le emozioni in sala e poi per esser visto al meglio. Dietro un film c’è un lavoro enorme, dal sonoro alla fotografia, e tanti piccoli dettagli che soltanto dal grande schermo si possono percepire. Per un periodo abbiamo visto scomparire i Cinema in favore di sale bingo e supermercati, questa serata è un segnale che la tendenza forse si sta invertendo, anche grazie alla nuova legge di finanziamento per il Cinema dove sono stati inseriti finanziamenti importanti per chi riapre o restaura delle sale cinematografiche e questo speriamo possa dare vita ad una nuova florida attività nel mondo del Cinema”.
“Dopo aver portato qui Paolo Genovese stasera, il nostro progetto di rilancio del grande cinema a Cerveteri non si ferma qui e, oltre all’apertura del Cinema Moderno – ha concluso il Primo cittadino – da giovedì 28 settembre a domenica 1 ottobre si terrà il primo Cerveteri Film Festival alla Necropoli della Banditaccia, unico caso al mondo di rassegna cinematografica all’interno di un sito UNESCO. È una manifestazione che abbiamo deciso di dedicare alla pellicola, e al suo fascino senza tempo, con l’obiettivo di mantenere viva la memoria dell’essenza stessa del cinema, andando in controtendenza rispetto al predominio moderno della proiezione in digitale. Un Festival che non sarà un evento retrò e che guarderà al futuro, anche in sinergia con il Cinema Moderno con cui vogliamo collaborare per organizzare insieme tante attività e farne un laboratorio culturale. Il Festival infatti non deve concentrarsi solo nei quattro giorni di proiezione ma tutto l’anno, abbiamo bisogno di crescere insieme e possiamo farlo solo se abbiamo un posto dove produrre cultura. In questo ci aiuterà sicuramente Boris Sollazzo, critico cinematografico che sono onorato di avere come Direttore Artistico del Festival e che ha organizzato un programma di assoluta qualità”.
“Il Festival si svolgerà dal 28 settembre al 1 ottobre – ha commentato Boris Sollazzo, Direttore Artistico del ‘Cerveteri Film Festival’ – abbiamo il grande privilegio di essere il primo Festival all’interno di un sito UNESCO come la Necropoli della Banditaccia, un luogo meraviglioso che abbiamo deciso di inaugurare con un film che, almeno nel titolo, ricalca in pieno il luogo che ospita la rassegna: la prima proiezione sarà infatti ‘La notte dei morti viventi’, capolavoro di George Romero, uno dei grandi maestri del cinema. Con questo festival vorremmo diventare un punto di riferimento per tutto il cinema in pellicola. Soprattutto in un periodo come questo in cui tutto si produce in digitale, crediamo che la pellicola rappresenti una fonte inestimabile di immagini e capolavori di quel cinema che ha segnato la storia”.